È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
RESOCONTO SULL’ATTIVITA’ DEL COMMISSARIATO DI VITTORIA NELL’ANNO 2010
30 Dic 2010 20:43
L’anno 2010 ha registrato una continuità con l’anno precedente dell’attività del Commissariato di P.S. di Vittoria sotto il profilo sia della prevenzione e della repressione dei reati, che della polizia amministrativa.
Sono stati effettuati 103 arresti, alcuni dei quali in collaborazione con la Squadra Mobile di Ragusa.
I fatti che hanno destato particolare clamore non sono stati numerosi.
L’11 maggio, a seguito di ordinanza di custodia cautelare emessa dalla DDA di Napoli, venivano tratti in arresto 3 soggetti originari della provincia di Caserta ritenuti far parte del clan dei casalesi. I tre individui sono stati rintracciati a Vittoria mentre si trovavano alla guida dei loro TIR.
L’11 giugno venivano eseguite 6 ordinanze di custodia cautelare in carcere nei confronti di altrettanti vittoriesi ritenuti responsabili di una serie di furti e ricettazioni.
Il 29 agosto vi è stato il tentato omicidio nei confronti di un pregiudicato vittoriese il quale, attinto da colpi d’arma da fuoco, veniva sottoposto ad intervento chirurgico e salvato a seguito dell’asportazione di un rene. Il presunto autore del tentato omicidio è stato successivamente tratto in arresto su ordinanza di custodia cautelare emessa dal Tribunale di Ragusa.
Il 3 ottobre 2 cittadini rumeni vennero ricoverati in ospedale in quanto vittime di aggressione. I due morirono nel giro di pochi giorni e le indagini espletate permisero di porre in stato di fermo due loro connazionali ritenuti responsabili del duplice omicidio.
Il 23 novembre sono state eseguite 5 ordinanze di custodia cautelare a carico di altrettanti giovani vittoriesi ritenuti responsabili di estorsione e rapina ai danni del titolare di un bar di Vittoria. I cinque, a seguito di una diatriba sul conto da pagare, avevano distrutto il locale e picchiato i titolari.
Il 6 dicembre è stata applicata una misura di sicurezza a carico di un vittoriese con problemi psichici il quale aveva creato il panico tra i genitori dei bambini di una scuola di Vittoria poiché aveva distribuito alcune lettere manoscritte dal contenuto farneticante e minaccioso in quanto esternava la sua volontà di uccidere i bambini.
Particolare successo ha avuto il contrasto della fenomenologia criminosa concernente i numerosissimi sorvegliati speciali presenti nel territorio vittoriese. Costoro, infatti, sono stati maggiormente attenzionati e in circa 30 occasioni sono stati tratti in arresto per non aver ottemperato alle prescrizioni previste dalla misura di prevenzione, soprattutto per guida senza patente, per essersi accompagnati ad altri pregiudicati o per non essere stati trovati in casa all’atto del controllo. I medesimi, inoltre, sono stati denunciati in circa 250 occasioni, sempre per inosservanze varie, per cui saranno, probabilmente, destinatari di ulteriori condanne a seguito dei processi negli anni futuri.
Le persone denunciate, nel corso dell’anno, sono state, in totale 627, per reati di vario tipo che vanno dalle lesioni alla rapina, dal danneggiamento al furto, dalle minacce alle inosservanze dei provvedimenti del giudice, dalla guida senza patente alle molestie al falso.
Il reato più denunciato in assoluto è stato il furto in genere: ne sono stati registrati 418 ed il fenomeno è diminuito rispetto all’anno precedente allorché ne furono denunciati 475; in particolare, sono decisamente diminuiti i furti nelle aziende di prodotti per l’agricoltura.
Rispetto al 2009 vi è stato un incremento delle rapine (da 19 a 28), ma, nella maggior parte dei casi, gli autori sono stati arrestati o, comunque, individuati.
Sono invece diminuiti (da 39 a 26) gli attentati incendiari in generale.
Si è evidenziato un nuovo fenomeno nell’attività criminale in genere: quella dei falsi badanti. Le indagini esperite hanno portato a denunciare oltre 100 persone, fra italiani e stranieri, per falsa attività di badante.
L’attività di prevenzione ha condotto al controllo di oltre 11.000 persone, di circa 4000 veicoli, al rinvenimento di circa 380 mezzi rubati, e sono state elevate 2057 contravvenzioni ai sensi del Codice della Strada. Numerosi i casi di guida senza patente, senza assicurazione, senza revisione, per uso del telefonino e, in particolar modo, per mancato utilizzo del casco malcostume generalizzato, quest’ultimo, che è stato contrastato con l’elevazione di circa 1000 contravvenzioni e che continuerà in maniera assidua anche in futuro.
E’ stata, inoltre, assicurata l’attività di polizia amministrativa che ha portato all’elevazione di 33 verbali amministrativi, in quanto molti locali pubblici sono stati trovati carenti di licenze ed autorizzazioni. In particolare è continuato il monitoraggio della situazione concernente l’utilizzo di macchinette video-gioco che sono risultate spesso illegali e che, pertanto, in circa 30 occasioni, ha condotto al sequestro degli apparecchi ed alle relative sanzioni. (s.v.)
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