RANDAGISMO

Si è fatto il punto sul fenomeno del randagismo nel corso di una riunione che si è svolta alcuni giorni fa a Palazzo dell’Aquila tra l’assessore alla Sanità Francesco Barone, il dott. De Marco dell’Azienda Foreste Demaniali, il dott. Ottaviano del Dipartimento Veterinario dell’ ASP, il  dirigente del I Settore – Servizi Sanitari Delegati – dott. Lumiera, la sig.ra Licitra della Dog Professional, l’ufficiale di Polizia municipale Amarù, il sig. Battaglia responsabile dell’associazione A.I.D.A. e il sig. Trincali presidente dell’ E.N.P.A..

“Sono soddisfatto  dei risultati finora ottenuti – spiega l’assessore Barone – abbiamo avuto 8 catture su un branco di 10 cani presso la Tabuna e 5 su 15 presso Randello.

L’intento è quello, ognuno per il proprio ruolo e competenza, di intensificare gli sforzi fin qui messi in atto per avere un maggiore controllo sul fenomeno del randagismo. Attraverso un’azione congiunta ho invitato L’ASP –Dipartimento Veterinario a programmare una re-immissione  controllata sul territorio dei cani, già vaccinati e sterilizzati, ospiti presso la struttura della Dog Professional. In tal modo avendo un risparmio sul mantenimento degli animali, si potrebbero reperire maggiori risorse per l’apertura della struttura comunale”. Dall’incontro è emerso anche l’auspicio che la campagna di sterilizzazione dei cani di proprietà attraverso il contributo regionale possa raggiungere un buon risultato, se non altro per evitare il fenomeno di abbandono dei cuccioli.  

 

 

 

 

 

 

 

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