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Ragusa: una camminata per dire “no” alla violenza sulle donne
19 Nov 2019 09:21
Una camminata per dire “no” alla violenza contro le donne. L’evento si svolgerà lunedì 25 novembre alle ore 18.30. Si tratta di una camminata nel centro della città con partenza dal City e arrivo in piazza Matteotti. Per l’occasione, il municipio di Ragusa sarà illuminato di arancione. L’evento, a cui aderiscono molti comitati e associazioni, è organizzato dal Soroptimist club Ragusa presieduto da Carmela Leone.
Durante la serata, sarà letto un testo particolare, un “Editto” scritto dalla saggista fiorentina Sandra Landi, presentato nella Sala della Regina di Montecitorio il 18 gennaio 2018 da parte di 150 studenti appartenenti a 30 istituti superiori della Toscana.
Questo, il testo integrale:
“Con questo Editto vogliamo porre fine al conflitto che ha insanguinato i nostri anni:
una donna uccisa ogni due giorni, senza confini di razza, età e cultura.
Ci poniamo contro ogni forma di violenza, di abuso, di maltrattamento, di violazione di libertà.
Ci schieriamo per:
La libertà di essere donne e uomini pari e diversi;
La libertà di coniugare questi due poli con le mille variazioni dell’essere;
La libertà di scegliere di essere padri e madri consapevoli;
La libertà di sapere e di creare;
Di tracciare percorsi di emancipazione comune;
Contro il disincanto;
Contro l’assuefazione alla violenza;
Contro la cultura del segreto e della vergogna.
Vogliamo dire no:
al disprezzo, all’umiliazione, allo spavento, alla rabbia, all’odio.
Vogliamo dire sì:
al pensiero, alla parola, al dialogo, all’amore.
Ci schieriamo per il coraggio della denuncia.
Siamo di parte e siamo dalla parte di coloro che trovano la forza di ribellarsi a un destino segnato da altri.
Siamo dalla parte di coloro che tracciano percorsi di emancipazione per un femminile e un maschile che rifiuta la convenzionalità e lo stereotipo.
C’è una trama di relazioni che vede uomini e donne in cammino, canta Bob Dylan.
Vogliamo essere pienamente noi, uomini e donne, non contro né accanto, ma insieme”.
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