Ragusa, Chiavola: “Cassì sembra fuori dalla realtà. In piena emergenza sanitaria parla di PRG, orti sociali e lungomare?”

“Considerato che il numero dei contagi è in ascesa e considerato che stiamo finendo con il ritrovarci nella stessa situazione di marzo, anzi con un quadro molto più pesante, ci chiediamo quali sono le scelte che il sindaco sta adottando per garantire una certa sicurezza ai cittadini ragusani. Cassì dice di volere stare a guardare i provvedimenti del Governo nazionale per poi intervenire.

Ma non c’è tempo per stare ad osservare quello che accade. Sono necessarie azioni in tempi rapidi e che consentano di assicurare la massima attenzione rispetto a una situazione delicata e che, al momento, vede in campo la nostra città con oltre 160 contagiati”. E’ quanto afferma il capogruppo del Pd al Consiglio comunale, Mario Chiavola, il quale registra la completa assenza del sindaco rispetto all’attivazione di misure estemporanee che dovrebbero servire ad assicurare risposte ai ragusani.

“Che cosa sta facendo Cassì, massima autorità sanitaria della città – sottolinea Chiavola – per fare in modo che l’erogazione dei servizi del pronto soccorso dell’ospedale cittadino avvenga nel migliore dei modi? Che cosa sta facendo per aiutare i comparti colpiti dai provvedimenti restrittivi arrivati con l’ultimo lockdown? Come si sta muovendo per aiutare le famiglie che, al pari di quanto accaduto nei mesi scorsi, rischiano di trovarsi di nuovo in difficoltà? Sembra stonare con il quadro di emergenza il fatto che a palazzo dell’Aquila, come se quasi niente fosse, si continui a parlare di Prg o di altre questioni simili e che il sindaco pubblici sulle sue pagine social i progettini del lungomare Andrea Doria o degli orti sociali. Sembra fuori dalla realtà.

I problemi, adesso, sono altri. Le attenzioni, adesso, devono essere concentrate sull’emergenza sanitaria. Come mai il sindaco non ha ritenuto opportuno sposare la protesta dei primi cittadini di Pozzallo, Scicli e Chiaramonte che hanno denunciato una preoccupante carenza di posti letto? E’ un tema che non gli interessa? Non riusciamo davvero a comprendere perché, rispetto a tutte queste questioni, il sindaco rimanga in silenzio. Ci fa sapere, adesso, che i capigruppo, venerdì pomeriggio, incontreranno il manager dell’Asp per un confronto sulle problematiche Covid. Ma, lo ribadiamo, il tempo dei confronti è finito da un pezzo.

Adesso, è necessario agire. E lo si potrà fare soltanto se si avrà chiaro un quadro degli interventi da attivare nel più breve tempo possibile per sostenere le varie fasce della popolazione che sono destinate a trovarsi in difficoltà da un lato per questioni strettamente sanitarie, dall’altro per problematiche di carattere economico. Non c’è più tempo da perdere. Si agisca ora, subito”.

© Riproduzione riservata

Invia le tue segnalazioni a info@ragusaoggi.it