Raddoppio Rg-Ct: ci mancavano solo le bombe della seconda guerra mondiale!

Dopo i tanti problemi procedurali, ci mancavano adesso le bombe della seconda guerra mondiale a rallentare il progetto di raddoppio della Ragusa – Catania. Mentre da mesi sono partite le procedure per gli espropri dei terreni privati confinanti con l’attuale tracciato stradale, l’Anas ha avviato vari sopralluoghi tecnici e portato avanti altre procedure e altre verifiche.

Le bombe della seconda guerra mondiale

Tra queste anche quelle riguardanti i residuati bellici, ovvero gli ordigni rimasti inesplosi e lanciati durante la seconda guerra mondiale. Un problema di non poco conto considerato che, oltre ai costi, c’è la questione rischi dovuti a possibili esplosioni.

Avviate le procedure amministrative

L’Anas sta comunque procedendo con tutte queste delicate procedure rimuovendo anche gli ordini bellici ed effettuando le azioni di bonifica necessarie. Intanto il Comitato-osservatorio sulla Ragusa-Catania annuncia che la procedura per la realizzazione di questa importante infrastruttura procede positivamente nel suo iter e che siamo alle battute finali per la fase di perfezionamento dell’aggiudicazione presso la “Direzione Appalti e Acquisti” di Anas.

Anticipazione consegna lavori?

Inoltre, la stipula dei contratti sarà conferita a breve al Rup, ing. Luigi Mupo, che potrà procedere alla consegna delle attività agli appaltatori. Tuttavia, il Rup ha la possibilità di far partire i cantieri in via d’urgenza prima della stipula dei contratti, così come prevede il Decreto Semplificazioni, nelle more del completamento delle verifiche del possesso dei requisiti da parte di Anas.

Il Rup, in forza di legge e forte delle facoltà conferitegli dalla determina di Anas, potrebbe accelerare i tempi consegnando i lavori e darne dopo le comunicazioni di rito ad Anas. Nel frattempo, procedono sempre più speditamente le attività propedeutiche all’apertura dei cantieri come la presa di possesso attraverso l’acquisizione dei terreni, le bonifiche di interferenze e la perimetrazione dei cantieri del tracciato.

Si tratta di una notizia molto attesa e positiva, in quanto la Ragusa-Catania rappresenta una delle infrastrutture stradali più importanti per la regione. La strada infatti collega due città di grande importanza economica e culturale, e la sua realizzazione rappresenta un importante passo in avanti per la Sicilia.

Gli appaltatori

L’apertura dei cantieri rappresenta un momento cruciale per l’inizio dei lavori e la Ragusa-Catania diventa una realtà concreta. La procedura sta procedendo speditamente e gli appaltatori potranno presto iniziare i lavori per la realizzazione di questa importante infrastruttura.

L’auspicio è che i lavori possano procedere senza ulteriori ritardi o problemi, così da poter finalmente vedere la Ragusa-Catania diventare una realtà concreta e una infrastruttura moderna e funzionale per la regione.

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