RADDOPPIO RAGUSA – CATANIA, CANTIERI APERTI GIA’ A META’ DEL 2017

02 Ott 2016 11:39

Novità interessanti per il raddoppio della Ragusa – Catania. A fine agosto, esattamente il 30 agosto, gli uffici ministeriali hanno assegnato ufficialmente e in via definitiva l’opera al concessionario vincitorie del progetto di finanza che ha già iniziato alla comunicazione del “progetto definitivo” a tutte le parti interessate dal passaggio della nuova autostrada. E’ il passaggio obbligatorio, previsto dalla legge, per poter giungere alla conferenza di servizio da tenersi sul territorio. Successivamente si arriverà ai vari passaggi per il progetto esecutivo e dunque l’apertura dei cantieri. Apertura che, scrive oggi Andrea Lodato sul quotidiano catanese La Sicilia, potrebbe avvenire già a metà anno del 2017, a fine giugno. Del resto la società intestataria del progetto di finanza, la Società Autostrada Ragusa Catania srl, ha tutto l’interesse a procedere velocemente nella fase di realizzazione dell’arteria di collegamento perché prima sarà operativa e prima iniziera a guadagnare con i pedaggi. Un’intuizione, quella del progetto di finanza, che è dell’ex sindaco di Ragusa, Nello Dipasquale, che come ricorda Lodato, “capì che per provare a mettere sul serio in moto l’idea della nuova superstrada che superasse la vecchia statale “514”, segnata da tanti incidenti mortali e assolutamente inadatta a sopportare il traffico di un’area in forte espansione economica, bisognava inventarsi qualcosa. E fu un progetto di finanza l’idea decisiva, con il coinvolgimento quasi immediato di un gruppo di imprese che mostrarono interesse ad entrare nella competizione”. Era il 2007. Siamo a dieci anni di distanza e quella che sembrò essere l’unica ipotesi percorribile sta adesso dando i suoi frutti dopo anni di pastoie burocratiche tra Regione e soprattutto Ministeri. A seguire da vicino l’iter c’è il comitato per il raddoppio con Salvo Ingallinera, Sebastiano Gurrieri e Roberto Sica. E proprio loro oggi al quotidiano La Sicilia ribadiscono che “ormai l’iter è partito. La Ragusa-Catania è avviata positivamente verso le fasi finali; bisogna consumare gli “atti conseguenziali” che oramai sono necessitati e obbligati”.