QUELLO CHE IL SINDACO E L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE NON DICONO!

Alla luce del grave richiamo del Collegio dei Revisorio dei Conti  (nota del 3 Marzo prot n °22)  dove si chiedeva  immediato riscontro in ordine al saldo del conto sopradetto non rispondente alla somma effettivamente residua dell’anticipazione di liquidità, il Consigliere Comunale  Cavallino incalza chiedendo che si faccia chiarezza sugli  oltre 2 milioni di euro, ovvero la differenza del saldo al 31/12/2013 del conto vincolato n. 18 per l’anticipazione di liquidità  D.L 35/2013, ( euro 40.290.392,82) dei quali sono stati già spesi 30.823.547,06 differenza non rispondente all’effettiva somma residua.

Un ulteriore richiesta di chiarimenti dunque, per il Sindaco di Modica Ignazio Abbate, il quale dovrebbe spiegare, se queste somme sono state utilizzate per spese correnti, promozionali, turistiche ed altro senza rispettare quanto la legge impone in merito all’uso dell’anticipazione di liquidità.

Perché il Sindaco, continua Cavallino,  dopo aver preso impegno di portare in aula il bilancio 2014 entro il mese di febbraio ha fatto cadere la cosa senza dire e spiegare i motivi per cui non è stata calendarizzata nessuna seduta con questo odg?

Perché alle mie richieste precedenti, sempre tramite interrogazione, di effettuare le dirette in streaming delle sedute del consiglio e delle commissioni fino ad oggi nulla si è mosso, non è stato predisposto nemmeno il bando eppure in merito alla questione si era fatto garante persino il Presidente del Consiglio comunale dicendo che si sarebbe provveduto tramite la rete o  con il coinvolgimento delle Tv locali. Qual è il problema del Sindaco? Perché non vuole le dirette del consiglio e delle commissioni. Forse perché si tratterebbe di parlare in faccia ai cittadini con cui deve necessariamente mantenere gli impegni, cosa che purtroppo, ripeto ancora,  non fa con il consiglio comunale, che ricordo al Sindaco è un’istituzione che rappresenta direttamente i cittadini elettori del Comune e svolge funzioni di indirizzo e di controllo amministrativo. In ultima analisi mi preme ricordare al Sindaco del piano viabilità alla Sorda. Che fine ha fatto la tanto decantata rotatoria della Via Peppino Impastato ? e il nuovo piano di viabilità della zona sorda ?  Eppure, lo ricordo bene, come lo ricordano ancor meglio i commercianti,  il Sindaco e l’Assessore al ramo, nel corso di un incontro con il sottoscritto ed una delegazione di commercianti,  avevano detto che dai primi di Gennaio si sarebbe intervenuto per verificare le criticità del nuovo senso di marcia con la previsione di avviare l’iter per la rotatoria che avrebbe risolto il problema mettendo la via in sicurezza e snellendo il traffico.

Pare dunque che di domande alle quali rispondere ce ne siano parecchie , e che qualcuno, parecchi Cittadini a dire il vero, siano stanchi di questo modo di fare .

Le istituzioni devono essere un luogo di confronto e di dialogo costruttivo tra maggioranza e opposizione per trovare risposte ai problemi della città perché a rimetterci , francamente parlando saranno soltanto Modica ed i Modicani.

 

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