QUATTRO DENUNCE DEI CARABINIERI TRA VITTORIA E COMISO

28 Mag 2010 21:46

I Carabinieri della Compagnia di Vittoria sono stati impegnati in un servizio di controllo del territorio nel centro abitato di Vittoria. Il servizio, finalizzato alla prevenzione e contrasto dei reati inerenti lo spaccio di sostanze ha visto impegnati i militari della Radiomobile che mercoledì sera,erano impegnati in un servizio di pattuglia; mentre percorrevano la centrale via Senia, sorprendevano Tayehi Jamel, tunisino 37enne, in Italia senza fissa dimora, che stava cedendo due dosi di sostanza del tipo Hashish a due uomini vittoriesi. Subito bloccato dai militari e sottoposto a perquisizione personale, l’extracomunitario veniva trovato in possesso di altra sostanza stupefacente oltre che ad alcune banconote di piccolo taglio presumibilmente provento dell’attività delittuosa. Tratto in arresto, il Tayehi all’atto dell’identificazione risultava essere clandestino sul territorio italiano e non aver ottemperato all’ordine di espulsione impostogli dalle autorità provinciali iblee nel luglio 2009. Il tunisino veniva quindi tradotto presso il carcere circondariale di Ragusa a disposizione dell’Autorità Giudiziaria iblea davanti alla quale dovrà rispondere dei reati di spaccio di sostanza stupefacente e del mancato rispetto di quanto impostogli dal decreto di espulsione. I due uomini sono stati invece segnalati alla competente Prefettura per uso personale di sostanza stupefacente. I Carabinieri della Stazione di Comiso, impegnati nel medesimo servizio finalizzato alla repressione dei reati inerenti lo spaccio di stupefacente, hanno deferito in stato di libertà altri due cittadini tunisini, S. I. 23enne e F. A. 43enne, entrambi braccianti agricoli poiché trovati in possesso di alcune dosi di hashish. I due dovranno rispondere di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. Complessivamente, durante i citati servizi, i militari della Compagnia di Vittoria hanno ricuperato 20 grammi di sostanza stupefacente del tipo hashish oltre ad aver sequestrato numerose banconote di piccolo taglio. (r.b.)