Quarta gara e quarta vittoria per l’Asd Ragusa Calcio

Quarta gara e quarta vittoria per l’Asd Ragusa calcio 1949. La squadra allenata da Filippo Raciti vince, soffre e convince. Gli azzurri danno prova di grande compattezza e anche se, nella ripresa, non sono stati devastanti, a livello di qualità di gioco, come nel primo tempo, hanno comunque tenuto botta senza particolari problemi al cospetto di un avversario quadrato come la Leonzio, chiudendo la pratica nel finale grazie al delizioso pallonetto di Peppe Grasso. Ad aprire i giochi, dopo appena 120 secondi, era stato Peppe Sferrazza colpendo di testa un corner calciato da capitan Valenca dalla destra e sbloccando immediatamente il risultato.

“Nei primi 45 minuti – afferma l’allenatore azzurro – siamo stati molto intensi, abbiamo manovrato con estrema tenacia, abbiamo creato palle goal e abbiamo impedito agli avversari di trovare le fila del proprio gioco. Nella ripresa, abbiamo un poco arretrato il baricentro, aprendoci all’iniziativa degli ospiti. Però, in tutta sincerità, non abbiamo mai subito azioni molto pericolose e, comunque, quando siamo ripartiti abbiamo creato qualche azione degna di nota. Nel finale, a toglierci le castagne dal fuoco ci ha pensato la baldanza atletica e tecnica di Grasso che ha colto al bacio il lancio di Marfella. Qualche cartellino di troppo? Può essere. Ma c’è stato uno strano nervosismo in campo per alcune decisioni che non ci hanno aiutato. In ogni caso, tutto questo appartiene già al passato. Voglio solo dedicare il successo ai tifosi, ai nostri tifosi che ci seguono con grande attenzione durante la settimana, oltre alle partite in casa e fuori casa, dando prova di essere molto attaccati a questa maglia come lo siamo tutti noi”.


Il vicepresidente Manè Occhipinti aggiunge: “E’ stata una partita di grande sofferenza, questa squadra ha un grande carattere e lo sta dimostrando. Come dirigenza, quest’anno abbiamo messo in campo tutte le nostre forze per avallare le richieste del sempre attento direttore Graziano Strano e per dare a mister Raciti una rosa sempre più competitiva. Nelle zone alte è chiaro come si stia prefigurando una lotta serrata che ci vede in competizione con altre 3-4 compagini che faranno di tutto per vincere questo campionato che vedo molto equilibrato e agguerrito proprio al vertice.

Cosa manca? Vedo che intorno al Ragusa calcio sta tornando a gravitare sempre più interesse, vorrei tanto che questi encomiabili ragazzi della tribuna B abbiano un seguito sempre maggiore. Perché lo meritano e perché dobbiamo riaccendere la vecchia passione intorno al sodalizio azzurro. Il popolo ibleo adesso ha l’opportunità di dimostrare che Ragusa è una piazza appetibile dove si può fare il calcio che conta”.

© Riproduzione riservata

Invia le tue segnalazioni a info@ragusaoggi.it