QUALE FUTURO PER IL LORO LAVORO!?

I lavoratori dell’impianto di smaltimento r.s.u. di Cava dei Modicani a Ragusa chiedono da tempo risposte per il loro futuro lavorativo. La scrivente O. S. ha già proclamato a tutti gli Organi competenti, la dichiarazione di procedura di raffreddamento dopo le allarmanti richieste rivolte all’ATO Ragusa Ambiente dal legale della ditta gestore dell’impianto. Allarmanti richieste perché dalla lettera risulta esplicito che senza il pagamento del maturato credito regresso la Ditta gestore Costruzioni Costanzo S.r.l. iniziando dal corrente mese di Novembre non può più provvedere a qualsiasi spesa di gestione! Allarmanti richieste che non hanno ricevuto ancora alcuna formale risposta! Queste dichiarazioni hanno causato seria apprensione nei lavoratori: come non ricordare il fallimento della Ditta Icom, gestore fino a tre anni fa degli impianti smaltimento r.s.u. di Scicli e Vittoria? In quella disgraziata occasione sono andati persi posti di lavoro e anche lì tutto è nato da regressi non pagati! Dopo aver ricevuto una comunicazione circa l’ammontare delle ultime anticipazioni versate dall’ATO alla Ditta gestore, la scrivente O. S. ha concordato con i Componenti del Collegio dei Liquidatori dell’ATO Ragusa Ambiente S.p.A. un incontro per la mattina di giovedì al fine di ricevere i giusti chiarimenti circa l’evolversi della situazione. Nell’occasione dell’incontro la scrivente O. S. si riserverà di proporre l’istituzione di un tavolo permanente che, con la partecipazione di tutti i soggetti interessati dal bacino d’ambito, concordando con le attuali disposizioni normative ed in seguito con quelle preannunciate dal nuovo Governo Regionale, tuteli e programmi il futuro prossimo dei lavoratori. Sebbene si confidi in un positivo riscontro dell’iniziativa, in caso del perdurare oltre il giorno dell’incontro dello stato di agitazione, si inizieranno ad attuare tutte le forme di protesta previste.

 

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