PUNTA SECCA SCENARIO DI NUOVE SCOPERTE

25 Lug 2013 20:52

A Punta Secca, durante una esercitazione organizzata dal centro subacqueo ibleo blu diving di Ragusa, l’insegnante delle tecniche di immersione Maurizio Buggea individua insieme agli allievi, due ancore alla profondità di 7mt .  Gli allievi sono ragazzi dei corsi di formazione dell’ ente ENFAGA ed ENAPRA di Ragusa, che stanno studiando per conseguire l’ attestato di lavoro in ” esperto nella tutela,valorizzazione fruizione dei beni archeologici e naturalistici subacquei “. Un’ ancora ammiraglia presenta due marre, l’ altra invece presenta 4 marre, tipica della tipologia da tonnara . Proprio quest’ultima a fare sorgere la curiosità e la domanda : ma in antico c’era un impianto di tonnara a Punta Secca ? Verranno effettuate altre immersioni a largo raggio per vedere se ne esistono altre. Infatti lo studio continuerà con gli allievi e la loro associazione culturale, Paràlos. Un appello và rivolto comunque alle forze dell’ ordine per un controllo più meticoloso delle aree marine già soggette ad ordinanze della Capitaneria di Porto: Camarina,  Cammarana , Punta secca palmento; e quelle segnalate lungo la costa iblea : Spinasanta, Cirica. Il rinvenimento secondo quando previsto dalla attuale legislazione è stato segnalato alla Soprintendenza del Mare e sono state eseguite tutte le procedure per i rinveniventi archeologici in mare.