PUBBLICAZIONE RETTIFICA

22 Mar 2014 17:26

Dalla lettura della stampa locale del 22.03.2014, sono venuto a conoscenza, con rammarico, dei contenuti di una inqualificabile lettera anonima a firma di tale Giuseppe Scrofani, sedicente cittadino ragusano  il quale, senza alcuna verifica delle fonti, afferma che il sottoscritto sarebbe stato pre-scelto come vincitore di un concorso bandito dal Comune di Ragusa. Ad onore di verità, mi preme chiarire che lo scrivente non ha partecipato ad alcun concorso bandito dal Comune di Ragusa, tra quelli riportati nella suddetta lettera e che pertanto il proprio nome non risulta essere inserito in alcuna graduatoria o elenco di concorrenti e/o vincitori.

La correttezza, l’onestà intellettuale e la dignità, ancor prima che il dovere di cittadino, avrebbero imposto al Sig. Giuseppe Scrofani (o chiunque egli sia) la denuncia di eventuali presunte illiceità o altri reati da esso agli organi competenti, piuttosto che rivolgersi alla stampa nascondendo peraltro la propria vera identità.

Del pari, ritengo imprescindibile che codesta redazione, avendo pubblicato la citata lettera, peraltro riproducendola in fotografia nella parte in cui cita il nominativo dello scrivente, consenta la rettifica delle notizie, evidentemente non preventivamente verificate nei contenuti e nelle fonti perché citate de relato.

Riservandomi di adire le vie legali a tutela della mia dignità e professionalità e per l’accertamento di ogni responsabilità eventualmente nei fatti in questione, invito Codesta Spettabile redazione di voler rendere pubblica la presente nota senza indugio e nelle stesse forme di cui alla lettera in argomento.

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Gentile dottore dopo aver pubblicato doverosamente la rettifica da lei richiesta le assicuriamo che il suo nominativo in quella lettera, è su tutti i giornali che hanno pubblicato la lettera stessa. Inoltre nel corso della seduta consiliare quella lettera è stata letta parola per parola dalla presidente della Commissione Trasparenza (e copia di essa hanno molti consiglieri comunali) e quindi noi non abbiamo nè aggiunto nè tolto una sola parola. Peraltro anche dalla stessa lettera anonima si evince che il terzo porofessioinista non si trova nelle medesime condizioni degli altri due (anch’essi del tutto estranei personalmente alla vicenda amministrativa) nel senso che non sarebbero state ancora prese decisioni di nomina.

Le assicuriamo infine dott. Licitra che nemmeno lontanamente abbiamo pensato di poterla offendere in qualsiasi modo conoscendo così come per lei anche per gli altri professionisti le risapute doti di onestà e dirittura morale. In ogni caso abbiamo pubblicato la lettera come contributo alla conoscenza della realtà delle cose e dei procedimenti (veri o non veri dal punto di vista amministrativo non sta a noi deciderlo) adottati dall’Amministrazione comunale.

Franco Portelli