PROVINCE SICILIANE: NESSUN TAGLIO MA NOTEVOLI RISPARMI

Parte l’iter per la riforma delle Province in Sicilia con la convocazione della Prima Commissione (Affari istituzionali) legislativa dell’Assemblea regionale. Si avvia così l’esame dei ddl di iniziativa parlamentare e le bozze normative predisposte dagli uffici dello stesso organismo parlamentare.

Ci sono poche settimane per una legge di riordino che secondo indiscrezioni prevede riduzione dei costi, abbattimento delle indennita’ di carica e diminuzione del numero di assessori e consiglieri.

Resterebbero tuttavia le nove province come sono in atto territorialmente definite ma il risparmio sarà notevole e quindi soprattutto Ragusa ed Enna non saranno accorpoare rispewttivamente con Siracusa e Caltanisetta ma resteranno come Enti autonomi.

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