È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
PROTOCOLLO PER CONTRASTARE IL CAPORALATO; È PASSATO UN ANNO ED È TUTTO FERMO
30 Mag 2017 06:49
Doveva essere un elemento di forte lotta al contrasto del caporalato ma fino ad oggi è rimasto tutto fermo. L’on. Nino Minardo interviene sul mancato avvio dell’iter conseguente al protocollo firmato un anno fa dai Ministri delle politiche agricole, alimentari e forestali, del lavoro e delle politiche sociali e dell’ interno, contro il caporalato e lo sfruttamento lavorativo in agricoltura. L’intesa, sottolinea il parlamentare nazionale, fu sottoscritta anche dalla Regione Sicilia, dall’Ispettorato Nazionale del lavoro, dalle organizzazioni sindacali e dalle associazioni di categoria per sostenere e rafforzare gli interventi di contrasto al caporalato ed allo sfruttamento su tutto il territorio nazionale in particolare in alcune province come quella di Ragusa dove il fenomeno è molto sentito. Il citato Protocollo non ha ancora attuato le azioni concrete auspicate. Alcune delle istituzioni che hanno sottoscritto il documento aspettano invano di essere convocate per costituire il Gruppo di coordinamento e controllo che avrebbe dovuto avere il compito di vigilare sull’attuazione del protocollo stesso e ad oggi non c’ è stata alcuna convocazione sebbene manchino ormai pochi mesi al termine della sua validità. Tra l’altro in molte realtà, come la provincia di Ragusa, dove esiste un tavolo di confronto ancora attivo non si riescono a definire gli interventi. Minardo ha quindi chiesto di chiarire urgentemente le ragioni della mancata attuazione del Protocollo e nel contempo di attivarsi per darne esecuzione al fine di assicurare il rispetto della legge in modo uniforme su tutto il territorio nazionale ed evitare che un’altra lodevole iniziativa resti solo un annuncio!
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