PROROGATO DI ALTRI SEI MESI IL CONTRATTO A TEMPO DETERMINATO AI LAVORATORI EX IBLA

 

A seguito di un confronto da tempo avviato tra l’Azienda Sanitaria Provinciale di Ragusa e le Organizzazioni sindacali di categoria, che ha visto coinvolta tra gli altri la Prefettura, la Direzione Generale dell’Azienda ha adottato la delibera con la quale è stato prorogato per altri sei mesi, a decorrere dal 1° luglio 2012, il rapporto di lavoro a tempo determinato con quattro unità di personale fuoriusciti dalla ditta Ibla S.p.A.

 

Il risultato raggiunto, anche grazie all’intensa e proficua opera di mediazione svolta dal Prefetto Giovanna Cagliostro, è il frutto della volontà comune di affrontare al meglio la delicata questione.

 

Come si ricorderà, i quattro lavoratori, in ragione di un protocollo d’intesa sottoscritto nel 2007, erano stati assunti dall’allora Azienda Ospedaliera “Civile-Maria Paternò Arezzo” per l’espletamento di attività socialmente utili, mediante contratti quinquennali di diritto privato, la cui scadenza era fissata al 30 giugno 2012.

 

Le sinergiche iniziative intraprese hanno consentito di riportare un minimo di serenità agli interessati – in attesa di interventi che possano garantire una stabile occupazione lavorativa – che, nonostante l’impegno profuso in questi anni dalla stessa Azienda Sanitaria ed in particolare dal Direttore Generale Ettore Gilotta, al quale va riconosciuta ancora una volta la grande disponibilità e sensibilità, rimangono gli unici dipendenti ex Ibla per i quali non è stato possibile procedere alla stabilizzazione.

 

 

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