PROPOSTA DI MODIFICA LEGGE SUI PROTESTATI

Come noto, date le estreme difficoltà frapposte in Italia a chi opera ed intraprende,anche per trovare un’alternativa alla disoccupazione, al di là della propaganda,  Lega Italica si è posta come motivo di orgoglio nazionale, per aiutare una massa enorme di protestati, sicuramente, nella maggioranza, vittime del dualismo burocrazia/sistema finanziario (piccoli artigiani, commercianti al minuto, professionisti, operai,pensionati) predisponendo  una Legge di risanamento di tale piaga nazionale,ormai troppo estesa per ignorarla. La Legge esistente, portante il n. 108/1996, è ormai invecchiata, troppo invecchiata  precocemente,vista la dinamica dei tempi e della situazione sociale .Pertanto il Movimento Lega Italica sta da tempo elaborando una Proposta di Legge Popolare, a termini  dell’ art. 71 – 2° comma della Carta Costituzionale.

Tale strumento di Proposta, dal lato sostanziale vuole colmare le carenze denunziate, sul piano applicativo dall’art. 17 della Legge n. 108,come dare certezza dei tempi.   Lo strumento dell’Iniziativa Popolare è stato scelto dal Movimento Lega Italica per sottolineare l’esigenza avvertita dalla massa di interessati al problema dei protesti,ammontante ormai a milioni di cittadini, di Destra,  di Centro e di Sinistra; come l’altro di ristabilire un minimo di rapporto e di dialogo col Sistema Bancario, per ritrovare nella “collaborazione sociale”il motore col quale  utilizzare le immense risorse umane e naturali di cui è dotata l’Italia, uno dei pochi Paesi al mondo che, malgrado le apparenze, è invidiato perché può permettersi, di rimediare ai propri problemi, puntando su tante riserve, naturali ed artistiche, solo ve volesse. E’ sembrato doveroso ed opportuno annunciare tale iniziativa di Lega Italica, anche per dare un motivo di speranza e stimolo sociale, per combattere il pessimismo troppo diffuso, a carico del’Italia, forse non disinteressatamente.

© Riproduzione riservata

Invia le tue segnalazioni a info@ragusaoggi.it