PROGETTO COMPASS DI COOPERAZIONE TRANSFRONTALIERA

Progetto “Compass” di cooperazione transfrontaliera, tra Italia e Tunisia, cofinanziato dall’Unione Europea con fondo Enpi, promosso dai Comuni di Modica, Pozzallo, Scicli e Ispica, unitamente all’Associazione Culturale Centro Studi Ibleo e all’Api – Agence de Promotion de l’Industrie della Tunisia, Ente capofila.

Questo l’argomento della conferenza stampa convocata nell’aula consiliare di Palazzo “La Pira”, alla quale hanno preso parte il sindaco Giuseppe Sulsenti, il vice Attilio Sigona, l’assessore allo Sviluppo economico Paolo Carpino, l’assessore Guglielmo Puzzo, il consigliere Carmelo Distefano, l’assessore Anna Maria Sammito per il Comune di Modica, il dott. Paolo Ferlisi per il Comune di Ispica, la dott.ssa Enza Spataro per il Comune di Scicli, l’architetto Ezio Palazzolo per il Centro Studi Ibleo, il dott. Antonino Trimarchi, in rappresentanza dell’Api. Finalità del progetto quella di promuovere la creazione e la sperimentazione di nuovi servizi territoriali a sostegno delle imprese che intendono avviare processi di integrazione delle filiere produttive tra il territorio della provincia di Ragusa e la Tunisia, con particolare riguardo verso i settori agro-alimentare, ittico e turistico. La prima fase attuativa mira alla costruzione di una carta dei servizi di sostegno per le iniziative da portare a termine, la seconda riguarda la possibilità concreta di accesso ai servizi.  Il progetto, che avrà la durata di 24 mesi, è stato finanziato per un importo complessivo di 700.000 euro da investire al 50% per le attività promosse in provincia di Ragusa e al 50% per quelle avviate in Tunisia.

 

 

© Riproduzione riservata

Invia le tue segnalazioni a info@ragusaoggi.it