PROGETTO: CARNEVALE NEGLI IBLEI

21 Nov 2011 15:05

L’unione Ibleide ha ottenuto il finanziamento previsto dal bando nel progetto “Carnevale negli iblei: un futuro di cartapesta”, emanato dal ministero della Gioventù in collaborazione con l’A. N. C. I.. Soddisfatto il gruppo di progettazione formato dalla dott.ssa Laura Cavallo, dalla dott.ssa Concetta Morello, dalla dott.ssa Luciana Alderisi e da Florenzo Melia, equipe che è riuscita ad elaborare un’idea progettuale convincente, superando tutte le fasi della selezione in un confronto con più gruppi progettuali. Importante il sostegno dei tre Sindaci dei comuni montani che hanno sostenuto l’attività progettuale. Il progetto, “Carnevale negli iblei”, si è inserito al 18° posto nella classifica delle Unioni, su ben 130 progetti presentati sia dai comuni che dall’Unione dei comuni.

L’importo dell’intero progetto è di 57000 € ed ha come finalità quello di coinvolgere nella   preparazione del carnevale l’Unione dei Comuni “Ibleide”. Questo permetterà di creare professionalità nell’uso dei materiali, che verranno utilizzati per la realizzazione dei carri, nei tre Comuni dell’Unione. Verranno forniti a 30 giovani, dei tre Comuni, competenze tecniche utilizzabili nel mercato del lavoro. Tutto ciò permetterà di sostenere il tessuto produttivo con i fornitori tessuti, le sarte, i materiali da costruzione, ecc.. Inoltre, in occasione degli eventi, si creeranno opportunità  per le attività commerciali come: bar, pub, ristoranti, ecc.. “Il Carnevale visto come evento che può costituire un valore socio-economico, con un programma di interventi che possano creare le condizione per una cooperazione più ampia, così da superare i confini comunali e riesca a coinvolgere i comuni dell’Unione Ibleide. Una razionale organizzazione ed un coordinamento delle iniziative nei tre comuni dell’Unione, consentirebbe: di avere manifestazioni di più alta qualità, di conseguire economie di scala, di programmare un uso mirato della pubblicità, di stimolare le proposte di marketing territoriale che siano di reale supporto all’economia dello stesso”.