PRIOLO GARGALLO (SR). PICCHIA LA MADRE PER AVERE I SOLDI PER GIOCARE AI VIDEO POKER.

 

I Carabinieri del Comando Stazione di Priolo Gargallo hanno arrestato in flagranza di reato Paolo Aparo, classe 1980, di Priolo Gargallo, per il reato di maltrattamenti in famiglia e tentata estorsione.

L’uomo da tempo malmenava e minacciava la madre per avere i soldi per poter giocare alle slot machine, ma ieri, al rifiuto della donna di dargli l’ennesima somma di denaro, l’ha nuovamente picchiata minacciandola di morte. La madre ha così chiamato il 112 ed in suo aiuto è intervenuta una pattuglia della stazione di Priolo che ha riportato alla calma l’APARO e condotto in caserma per le incombenze di rito. Su disposizione dell’AG di Siracusa l’arrestato è stato tradotto presso la casa circondariale di Cavadonna in attesa di giudizio. 

PACHINO (SR):    CONTROLLI ANTIDROGA: UN ARRESTO DEI CARABINIERI

Proseguono i servizi posti in essere dai Carabinieri della Compagnia di Noto finalizzati alla prevenzione e repressione del fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti. In particolare, nel corso della notte, i Carabinieri della Stazione di Pachino hanno tratto in arresto in flagranza del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente Attardi Lucia, classe 1993, già nota alle forze dell’ordine per i suoi precedenti di polizia.

I Carabinieri, impegnati nel quotidiano servizio di controllo del territorio, transitando nei pressi di una fermata degli autobus, notavano la giovane che, dopo essere scesa da un pulmann, si guardava intorno con fare sospetto e che, alla vista dei Carabinieri, si accendeva una sigaretta e cambiava immediatamente strada cercando di allontanarsi. Pertanto i militari, insospettiti da tale atteggiamento, hanno proceduto a sottoporla ad un controllo di polizia e, considerata la sua ingiustificata agitazione, ad una perquisizione personale che si concludeva con esito positivo: infatti, ben occultato tra gli indumenti, veniva rinvenuto un ovulo di sostanza stupefacente del tipo eroina, per un peso complessivo di circa 8 grammi, sostanza che, dai narcotest effettuati nell’immediatezza, avrebbe consentito di confezionare circa 30 dosi di stupefacente. Quanto rinvenuto nel corso delle operazioni di perquisizione è stato sottoposto a sequestro in attesa di esperire più specifiche analisi di laboratorio.

Condotta in caserma, Attardi Lucia è stata dichiarata in stato di arresto e, al termine delle formalità di rito, tradotta presso la propria abitazione al regime degli arresti domiciliari in attesa della celebrazione del rito direttissimo presso il Tribunale di Siracusa.

I Carabinieri continueranno a prestare la massima attenzione allo specifico settore organizzando periodicamente mirati servizi preventivi e repressivi.

 

© Riproduzione riservata

Invia le tue segnalazioni a info@ragusaoggi.it