PRIMO MAGGIO ANARCHICO A RAGUSA IBLA

Le origini del Primo Maggio risalgono al 1887, quando a Chicago furono impiccati 4 anarchici, rei di avere organizzato una manifestazione operaia per la rivendicazione delle otto ore di lavoro. Una provocazione da parte di guardie private e polizia portò all’esplosione di un ordigno, con conseguenze gravissime per i manifestanti. Gli anarchici vennero ingiustamente incolpati di quel delitto.
Alcuni anni dopo un congresso socialista e operaio mondiale decise di ricordare “i martiri di Chicago”, dedicando il Primo Maggio alla rivendicazione internazionale delle otto ore di lavoro e alla lotta per migliorare le condizioni dei lavoratori.
Per molto tempo il Primo Maggio fu un “giorno maledetto”, vietato e represso duramente. In molti Paesi i lavoratori scioperavano per onorare la giornata mondiale in ricordo delle vittime di Chicago e per la riduzione dell’orario di lavoro.
Ma il Primo Maggio venne anche manipolato, in primo luogo dai regimi comunisti statalisti, che ne fecero una ricorrenza istituzionale, poi progressivamente anche negli stati capitalisti, che ne fecero la “festa del lavoro”. Infine anche la Chiesa cattolica ha dedicato a S. Giuseppe artigiano questa giornata. Il Primo Maggio ha così perso gran parte del suo contenuto rivendicativo ed evocativo per diventare una festa, una scampagnata.
Gli anarchici in tutto il mondo tengono alta la bandiera del Vero Primo Maggio organizzando iniziative, o scioperi e altre manifestazioni laddove questo continua ad essere un “giorno maledetto e pericoloso” per i regimi. 
DAL 1989 IL GRUPPO ANARCHICO DI RAGUSA ORGANIZZA IL PRIMO MAGGIO ANARCHICO.
Quest’anno a Ragusa Ibla, in Piazza Pola, un fitto programma vedrà impegnati non solo gli anarchici e i libertari, ma anche diverse associazioni e organizzazioni che ritengono questo un giorno di lotta e di impegno sociale.
Alle ore 16 avrà luogo un dibattito sul tema dei diritti: interverranno esponenti di associazioni che si battono per l’affermazione di diritti specifici: gay, coppie di fatto, migranti, sindacati di base, atei, animali, antimilitaristi e ambientalisti.
Alle ore 18 il concerto del cantautore Luigi Calvo.
Alle ore 19 Pippo Gurrieri affronterà, nel comizio, i principali temi di attualità, dal job act alla lotta NO MUOS, dalle stragi di migranti alla cementificazione del territorio ragusano e quella che si prepara nel centro storico.
Alle ore 21,30 musica progressive con la band ragusana Act City Bad.
Tutto il giorno verranno disposti pannelli controinformativi sull’Expo, sulla lotta NO MUOS, sul Kurdistan; e verrà diffuso materiale di propaganda.

L’iniziativa è rigorosamente autofinanziata e autorganizzata

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