PRIMO BILANCIO DELLA STAGIONE PER I GIOVANI DEL TEAM BIKE RAGUSA

 

La voglia di fare bene è parecchia. Le prime prove hanno fornito indicazioni positive. Ed ecco perché, in casa del Team Bike Ragusa, non ci si vuole fermare solo un istante nel tentativo di fare tesoro di tutte le esperienze fin qui maturate. Quelle della scorsa stagione, di certo, ma soprattutto le prime due gare di Coppa Sicilia di quest’anno che, per i giovani del presidente Franco Massari, hanno fatto registrare alterne vicende. “Buona la prima a Butera – afferma il vertice del sodalizio ciclistico ragusano – assolutamente da dimenticare, più per la sfortuna che per nostra imperizia, la seconda a Catania. In un certo senso, si è visto all’opera tutto ciò che di positivo e negativo può accadere nel corso di una stagione. Ci sono stati riscontri che possono essere utilizzati per la crescita di questo gruppo destinato, ne sono certo, a regalarci soddisfazioni una dietro l’altra. Ma è ovvio che bisogna andare con i piedi di piombo. Non avere fretta e, soprattutto, lavorare una gara dopo l’altra avendo sempre bene in mente un obiettivo specifico da raggiungere”. Lo stesso obiettivo che i ragusani cercheranno di porre in essere in vista della terza prova di Coppa Sicilia che si terrà domenica 30 marzo a Comiso. “Come accade in alcune occasioni durante il calendario stagionale – spiega il tecnico Roberto Distefano – giocheremo, per così dire, in casa. E questo ci può senz’altro avvantaggiare perché fornisce ai nostri ragazzi una spinta supplementare, anche soltanto per il fatto di essere incoraggiati dai propri parenti e amici che, certo, di solito non sono presenti quando corriamo fuori provincia. Ecco perché i prossimi giorni saranno dedicati a migliorare ulteriormente il nostro rendimento su piste specifiche. Vogliamo fare in modo che si possa arrivare ad uno standard di forma che garantisca il più possibile il raggiungimento di certi livelli. Sono certo, anche perché vedo sempre grande costanza e tenacia negli allenamenti, che questo traguardo possa essere tagliato. E per quanto ci riguarda siamo pronti a seguire la crescita dei nostri ragazzi in maniera attenta”.

 

 

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