“PRIMAVERA TEATRALE RAGUSANA”

Un intimissimo spettacolo di teatro-danza con protagonista Giovanna Amarù ha aperto ieri sera il primo dei tre appuntamenti della “Primavera Teatrale Ragusana”, l’appendice della stagione “Teatro d’Attore” al Teatro Donnafugata di Ragusa Ibla. Le luci soffuse evidenziano le fiammelle delle candele che disposte sul palco segnano il percorso della trasfigurazione asinina che la ballerina-coreografa mette in scena all’interno della sua creazione artistica che è studio e stratigrafia del corpotempo. Il tempo è la porta per passare ai vari stadi progressivi del divenire, per cambiare la figura, per realizzare la trasfigurazione secondo una cronologia musicale e dei movimenti scenici che prendono a prestito il simbolismo letterario dell’asino fino a far emergere la “pelle d’anima”, lungo una peregrinazione terrestre che porta alla metamorfosi. Vincitrice di numerosi festival, la Amarù, che ha anche fondato la Compagnia Nuda Veritas, ha saputo enfatizzare i delicati passaggi della storia con i suoi fluidi movimenti e con l’uso di maschere e oggetti scenici molto particolari. Una prima “sperimentazione” per la “Primavera Teatrale Ragusana” che è piaciuta al pubblico e che ha dunque premiato le scelte operate dalla direzione artistica di Costanza e Vicky Di Quattro con la consulenza artistica dell’attore e regista Carlo Ferreri. Si prosegue con altri  due spettacoli: il teatro di narrazione, sabato 20 aprile, con “Le figlie del sellaio” di e con Alessandro Conte, per concludere, con il teatro civile, sabato 4 maggio con “Un uomo qualunque”, di e con Francesco Di Lorenzo. Per info e prenotazioni: Teatro Donnafugata, via Pietro Novelli 3, Ragusa Ibla – tel 333.9443802 o 339.2912245 – www.teatrodonnafugata.itwww.facebook.com/teatrodonnafugata.    

 

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