PRIMA SEDUTA DEL COMITATO A DIFESA DEL PANE DI CASA MODICANO

 

Prima seduta per il costituendo Comitato che si occuperà della promozione del Consorzio di tutela del “pane di casa di Modica” attraverso l’associazione internazionale Slow Food. Il pane di casa di Modica, e i suoi derivati comprese le famose “scacce”, devono diventare prodotti di eccellenza, riconosciuti attraverso il marchio di qualità sia a livello nazionale che internazionale. Questo l’obiettivo del neonato Comitato che coinvolgerà tutti i componenti della filiera di produzione del pane, dai produttori del grano ai trasformatori, a chi poi materialmente lo crea nel rispetto della tradizione locale modicana. Il tutto riunito in una Comunità del Gusto a marchio Slow Food, l’organizzazione no profit che da 30 anni si batte per la conservazione della biodiversità alimentare, contro le manipolazioni genetiche e l’omologazione dei sapori. “Sono tutte peculiarità del nostro pane – interviene il sindaco di Modica, Ignazio Abbate – che vogliamo difendere nelle sue caratteristiche principali. Lo scopo di questo nuovo Comitato è proprio quello di salvaguardare pane e derivati come simbolo non solo enogastronomico ma anche culturale del nostro territorio. Abbiamo tanti “tesori” gastronomici a Modica, è giusto che ci attrezziamo per difenderli, valorizzarli e farli conoscere in tutto il Mondo”.

 

 

 

© Riproduzione riservata

Invia le tue segnalazioni a info@ragusaoggi.it