È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
“PRESIDENTE SCARSO: TANTO ZELO PER SE STESSO QUANTO NULLO PER GLI ALTRI CONSIGLIERI!”
15 Mag 2011 07:42
Dopo che alcuni “malcapitati” consiglieri di opposizione hanno fatto rilevare (come già tantissime volte eccepito in passato), come del resto anche la Commissione Bilancio con una nota a firma del Presidente Poidomani, che alcuni atti relativi a debiti fuori bilancio venivano avviati per l’approvazione senza essere corredati dalla indispensabile documentazione probatoria, durante l’ultimo consiglio il Presidente Scarso, con piglio da vero duce è con timbro di voce degno delle migliori arringhe, ha proposto di sottoporre al giudizio del consiglio comunale il suo operato per accertarne la correttezza e l’integrità.
Dando per scontato che l’esigenza da lui avvertita di affrancarsi da ogni eventuale ombra sul suo operato presidenziale, riteniamo non ininfluente precisare che quasi tutti i punti relativi ai debiti fuori bilancio sono stati da lui ritirati perché ne è stata accertata la incompletezza.
Ma ciò che qui vale sottolineare è il tanto zelo ostentato dal Presidente Scarso a tutela della propria dignità funzionale, e di contro la totale assenza del ben che minimo impegno a tutela della onorabilità dei consiglieri comunali dichiaratisi o riconosciuti incompatibili relativamente al “nuovo PRG”, che hanno subito una gogna mediatica e che poco ci mancava che fossero additati come irresponsabili!
Perché Signor Presidente non ha ne proposto ne pensato di convocare una seduta esclusivamente dedicata a fare chiarezza sul PRG e sulle ragioni, infinite, che giustificano i consiglieri incompatibili al momento della loro candidatura e quelli per i quali la incompatibilità è sopravvenuta?
La dignità funzionale e personale dei consiglieri merita forse meno rispetto?
Si può lasciare l’ultima parola ai giustizialisti di turno che non hanno approfondito tutte le implicazioni?
Signor Presidente che peccato: a dismesso l’autorevolezza ed ha indossato l’autorità!
Era proprio necessario fare ricorso alla polizia municipale per allontanare dall’aula un consigliere o, peggio, rivolgere toni ingiuriosi, sia pure in privato, nei confronti di altro consigliere comunale?
Si ricordi che Lei presiede un consesso sui cui banchi non siedono suoi scolaretti, ma eletti come Lei che hanno ricevuto il mandato di fare gli interessi della città e di perseguire il bene comune, e si ricordi che la diversità di opinione è il sale della democrazia.
© Riproduzione riservata