PRESENTAZIONE DEL BILANCIO SOCIALE DI AVIS PROVINCIALE DI RAGUSA

26 Apr 2011 09:23

Le associazioni di volontariato fondano la propria missione su scopi di natura sociale e solidaristica e la loro attività assume, specialmente in periodi di crisi come quello che stiamo vivendo, un’importanza sempre più rilevante sul piano dei servizi alla persona e della coesione sociale.

In questo contesto vengono richiesti sempre maggiori requisiti di trasparenza, capacità gestionali ed efficacia negli interventi. Questi presupposti hanno indotto sin dall’anno scorso l’Avis Provinciale di Ragusa a cimentarsi in una sfida forte ed impegnativa: quella della realizzazione del Bilancio Sociale.

Nella costruzione del Bilancio Sociale 2010, l’Avis Provinciale di Ragusa si è orientata verso la redazione di un documento partecipato e ordinato secondo la strutturazione precedente, tuttavia non mancano significative novità. Una di queste, il capitolo “Le mutazioni ambientali”, ci è sembrata necessaria per offrire una chiave di lettura che non limitasse la valutazione dell’azione associativa alla sola comparazione dei risultati conseguiti su basi numeriche – che pure sono presenti – ma includesse la considerazione degli elementi che intervengono producendo cambiamenti continui.

La struttura del Bilancio Sociale si articola in più sezioni: nella prima parte del documento si illustrano gli elementi che formano e caratterizzano l’identità dell’associazione e si identificano gli stakeholders dell’Avis Provinciale di Ragusa.

Le sezioni continuano con il sistema di governance e la descrizione delle risorse, con la descrizione delle già citate mutazioni ambientali, le attività ed i risultati di missione che continuano ad essere estremamente positivi. Infatti, in provincia di Ragusa il fabbisogno ematico è stimato in 12.150  unità di sangue e 3.645  litri di plasma. Nel 2010 le donazioni sono state 31.078 da cui  10.137  litri di plasma. Inoltre, va rilevato come la donazione elevata e mirata di emocomponenti garantisca ai malati la possibilità di cura più appropriata ed efficace possibile.

Non mancano certo rappresentate alcune fonti di criticità, prima fra tutte la carenza di risorse finanziarie. Una condizione molto preoccupante anche in vista del necessario potenziamento strutturale, tecnologico ed organizzativo già introdotto dall’Assessorato Regionale alla Sanità con il decreto sui “Requisiti minimi per le unità di raccolta”. L’ultima parte è dedicata alle risultanze e attese, concludono il documento un glossario ed un questionario di valutazione.

E’ doveroso da parte nostra sottolineare che, anche quest’anno, la realizzazione del Bilancio Sociale di Avis Provinciale Ragusa è stata possibile grazie al decisivo sostegno finanziario della BAPR.

L’evento di presentazione del Bilancio Sociale si svolgerà a Modica mercoledì 27 aprile 2011, con inizio alle ore 17,30, presso la Sala consiliare di Palazzo San Domenico, in Piazza Principe di Napoli, 17. Saluteranno gli intervenuti: Rosario Avola, Presidente Avis Modica, Antonello Buscema, Sindaco di Modica, Girolamo Carpentieri, V. Presidente Prov. Reg. Rg. Introdurrà e condurrà i lavori Pietro Saladino, Resp. Area Comunicazione Avis Prov. Rg. Interverranno: Piero Mandarà, Assessore alle Politiche Sociali della Prov. Reg. Rg., Maurilio Assenza, Direttore Caritas Diocesana di Noto, Pietro Bonomo, Direttore UOCC dell’ASP di Rg., Salvatore Cannata, Direttore Video Regione. Concluderà i lavori il Presidente di Avis Provinciale di Ragusa, Salvatore Poidomani.