PRESENTATO IL PROGETTO “IL PERCORSO DELLE TORRI E DELLE PRIMIZIE”,

RAGUSA – Un intreccio di luoghi e sapori, passando dalla storia millenaria delle antiche torri d’avvistamento alla qualità ed eccellenza dei prodotti ortofrutticoli del Sud Est siciliano esportati in tutto il mondo. Un’azione concentrica che ha come unico denominatore comune la valorizzazione del territorio e dei protagonisti del mondo rurale, dalle aziende dell’ortofrutta ai produttori zootecnici, agli operatori turistici. Sono questi gli obiettivi del progetto denominato “Il percorso delle Torri e delle Primizie” promosso dall’associazione culturale Glocal e finanziato dalla Regione Sicilia nell’ambito delle PSR Sicilia 2007 /2013 – Misura 313 “Incentivazione di attività turistiche – azione  B”.

Sabato sera a Modica, presso la sala conferenze dei Torre del Sud, si è avuta la presentazione del progetto che prevede numerosi itinerari turistici da fruire anche in modo innovativo, non solo con i mezzi tradizionali ma anche attraverso escursioni a piedi, visite in pullman e perfino bighe elettriche e biciclette a pedalata assistita. Lo hanno spiegato Francesco Cannì e Simone Tumino, rispettivamente presidente e vicepresidente dell’associazione Glocal che assieme ai partner del progetto si sono soffermati sulle future prospettive per migliorare il turismo rurale in Sicilia e in particolar modo in provincia di Ragusa. Sono stati ideati alcuni interessanti percorsi a partire da quelli dedicati alla storia e all’archeologia. Gli itinerari “Archeo-bike” e “Archeo-bighe” porteranno a scoprire, in mountain bike o utilizzando le bighe elettriche, il patrimonio archeologico del Comune di Santa Croce Camerina, da Mezzagnone a Kaukana, da Mirio per inoltrarsi fino a Kamarina. Un attraente percorso ricco di storia ma a diretto contatto con la frastagliata costa che guarda al mar Mediterraneo.

“Agribike” e “Agribiga” promettono di utilizzare gli stessi mezzi di spostamento ma per inoltrarsi nelle campagne del Comune camarinense, alla scoperta dei luoghi in cui si producono le buonissime primizie, frutto del lavoro di esperti contadini e del calore del sole che in quest’area, più di ogni altra nel Sud Italia, garantisce un’alta temperatura durante l’anno. Sarà possibile eseguire visite guidate anche all’interno delle aziende agricole per partecipare successivamente a momenti di degustazioni e mini corsi per la trasformazione del prodotto.

Suggestivo e al tempo stesso affascinante il percorso denominato “Gli odori della Contea” che tra Modica e Scicli proporrà ai turisti non solo la possibilità di visitare i monumenti patrimonio dell’Umanità ma anche di inoltrarsi in un percorso olfattivo all’interno di alcune aziende del territorio, tra lezioni su piante aromatiche ed officinali, sculture vegetali, flora mediterranea fino a perdersi nei luoghi di produzione del celebre cioccolato di Modica, ed ancora del miele e della carruba. Sono tre le “vie del latte” che fanno parte del progetto, guardando al latte d’asina, al latte di capra e a quello vaccino, da scoprire tra le suggestive campagne disegnate dai muretti a secco e segnalate dalle balle di fieno. Gli ultimi due percorsi guardano contemporaneamente all’ambiente e alla storia. Il primo, in collaborazione con il circolo Melograno di Legambiente, prevede il trekking a Cava d’Ispica, un affascinante viaggio a piedi tra i canyon naturali che nascondono al loro interno bellissime aree archeologiche. L’altro è invece il “Percorso delle tre torri”, un vero e proprio circuito ad anello di 7 km che farà conoscere le torri normanne edificate nel 1600 nel territorio di Santa Croce Camerina quale sistema difensivo e di avvistamento. Si tratta di Torre Vigliena, Torre di Mezzo e Torre Scalambri, proprio a fianco della famosa casa della fiction de “Il commissario Montalbano”. Prima tappa del progetto già questa settimana, dal 4 all’8 marzo, alla fiera del turismo Itb di Berlino.

 

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