PRESENTATA LA CARTA DI INTENTI DI “LIBERA MODICA”

L’associazione LiberaModica ha presentato alla stampa la sua carta d’intenti. E’ stata la portavoce avv. Simona Pitino a illustrare finalità, metodo e progetto. La carta così recita testualmente

Libera Modica progetto di Rinascita civile, sociale culturale ed economica voluta dai cittadini non più disposti a delegare loa gestione del Bene Comune a chi ha tradito i valori ed i vincoli della rappresentanza elettiva e pronti ad occuparsi in prima persona della Polis attrraverso il libero copnfronto delle idee e la partecipazione4 democratica

Negli ultimi anni si sono manifestate in tutta la loro traumatica gravità le risultanze di un lungo processo di declino dei fondamentali valori di cura del bene comune e di esercizio etico, ad ogni livello, della gestione della cosa pubblica.

Viviamo una condizione estrema di crisi, mai conosciuta in queste forme nell’Italia repubblicana: una crisi che è morale e materiale in quanto ha travolto la credibilità e il prestigio delle istituzioni preposte al perseguimento degli interessi generali ed ha prodotto un allarmante impoverimento delle condizioni di vita della stragrande maggioranza delle persone generando, soprattutto tra i giovani, sfiducia, indignazione, smarrimento, disperazione sociale, angoscia per il futuro.

In questa situazione si trova anche la nostra città investita in pieno da questo processo che, nei suoi confini, ha trovato forme ulteriori e particolarmente gravi di decadenza morale e sistematica devianza dell’agire pubblico in favore di interessi privati. 

Noi, cittadini diversi per età, attitudine professionale, esperienza di lavoro e di impegno civile e sociale, sensibilità culturale, orientamento politico e religioso, avvertiamo il bisogno di unire le nostre forze per reagire a questo processo, per ripristinare moralità e legalità nel governo delle istituzioni al fine di riaffermare il primato dell’interesse generale, per sollecitare la formazione di una nuova classe dirigente ancorata a questi valori e capace di ricostruire il tessuto civile e sociale della nostra comunità, facendole riconquistare le condizioni di benessere che una gestione onesta e diligente delle sue risorse è capace di garantire.

A questo fine costituiamo l’associazione LiberaModica che si propone di guidare un percorso di cittadinanza attiva capace di suscitare un nuovo protagonismo collettivo di responsabilità civica nella cura dei beni comuni e nella vigilanza etica sugli atti e sulle scelte compiuti da chiunque, nell’esercizio di competenze professionali o nell’adempimento di un mandato elettivo di rappresentanza democratica, possa disporre, avendone il potere-dovere di farlo, di risorse pubbliche.

Attraverso LiberaModica propugniamo un nuovo modello dell’agire civico, individuale e collettivo finalizzato ai seguenti obiettivi: rendere trasparente la spesa pubblica, tagliarne radicalmente gli sprechi e i tanti rivoli clientelari e corruttivi, destinarne il ricavato, insieme alle risorse rese disponibili da un’efficace azione di contrasto dell’evasione fiscale, al necessario risanamento finanziario e alla creazione delle condizioni capaci di rimettere in moto i servizi, il lavoro, lo sviluppo, le opportunità per i giovani, le condizioni di vivibilità della città in tutte le dimensioni sociali.

Finalità precipua di un piano di interventi deve essere la valorizzazione  delle risorse e delle vocazioni naturali del territorio come pilastri di una nuova economia ricca, leggera, ecosostenibile, a basso consumo energetico, basata sulle produzioni agroalimentari di qualità, sulla tutela e valorizzazione dei beni storici e paesaggistici, sulla loro fruizione nei circuiti più qualificati del turismo culturale e ambientale,  sul sostegno di una nuova imprenditoria giovanile all’interno di questo nuovo modello di sviluppo, sulla difesa del territorio attraverso lo stop immediato allo spregiudicato consumo di suolo e l’approvazione urgente di strumenti di pianificazione urbanistica a cemento zero e un piano di investimenti sulla manutenzione, sul recupero, sul riuso e sulla valorizzazione del patrimonio edilizio esistente, tanto più se di valenza storica e culturale.

Tali linee di azione oltre a determinare direttamente risultati positivi in termini di sviluppo e di benessere socio-economico, nel medio-lungo periodo sono funzionali alla creazione di un sistema produttivo capace di esaltare  le eccellenze e le tipicità del territorio (un esempio per tutti il cioccolato modicano di cui è in fase di riconoscimento il marchio Igp) e di valorizzarne, anche sul terreno economico, l’identità storico-culturale attraverso il sostegno e la promozione di una microimprenditoria diffusa nei settori dell’agricoltura, del turismo ambientale e culturale, dell’artigianato, dell’enogastronomia. 

A LiberaModica affidiamo la funzione di laboratorio civico, plurale, aperto a tutti coloro – singoli cittadini, gruppi sociali, movimenti, soggettività politiche, associazioni indipendenti – che ne condividano i principi fondativi e, aderendovi, si impegnino a rispettarli e a portarli avanti nell’attività quotidiana con convinzione, lealtà e vigore.

Il libero confronto delle opinioni, nella condivisione di tali principi, è valore irrinunciabile; la più ampia partecipazione democratica metodo inderogabile nell’elaborazione comune di idee, progetti, programmi finalizzati agli obiettivi indicati.

Con LiberaModica ci proponiamo di offrire in modo permanente alla città i risultati dell’impegno civico corale di tutti gli associati presenti e futuri e di quanti vorranno sostenerne i principi ispiratori, al fine di suscitare nell’immediato un salutare risveglio delle coscienze e di attivare nel lungo periodo un circuito positivo di corrispondenza tra le legittime aspettative della comunità e gli atti che i suoi rappresentanti saranno chiamati a porre in essere in suo nome e per suo conto, sempre in assoluta trasparenza e attraverso il costante e più ampio confronto di partecipazione democratica.

Consapevoli di rispondere ad un bisogno urgente avvertito dalla parte più sana della nostra comunità, noi promotori di LiberaModica vogliamo fin d’ora che essa, in piena adesione ai valori della Costituzione (diritto al lavoro, libertà, uguaglianza, solidarietà, ripudio della guerra, funzione sociale dell’impresa economica) sia uno spazio libero di aggregazione, di incontro, di confronto delle idee capace di originare un grande impegno civico collettivo e di produrre un progetto di governo della città che, perseguendo esclusivamente i superiori interessi della comunità senza mai cedere a quelli privati di speculatori e gruppi affaristici, ne possa determinare la sua rinascita morale, civile, sociale ed economica e ripristinare il valore intangibile, la tutela e la fruizione collettiva dei beni comuni: l’acqua, l’ambiente, il territorio, il paesaggio, i beni culturali.   

 

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