PRESENTATA AL COMUNE “ARCHEOLOGIA SOTTO LE STELLE”

Presentata ieri al Comune di Ragusa la quinta edizione della manifestazione “Archeologia sotto le stelle”, organizzata dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Ragusa in collaborazione con la Regione Siciliana, Assessorato per i Beni culturali e dell’Identità  Siciliana – Area Soprintendenza ai Beni Culturali e Ambientali di Ragusa. Tre appuntamenti con l’archeologo Giovanni Di Stefano per la collaudata iniziativa che prenderà il via questa domenica 22 agosto con la speciale visita guidata in alcune stanze e al parco del castello di Donnafugata, a partire dalle 18,30. Di Stefano farà un excursus sull’antico maniero, sulle antichità presenti e per la prima volta presenterà al pubblico l’inedita collezione archeologica che aveva creato il barone Arezzo. Gli altri due appuntamenti sono stati programmati per settembre con le conferenze previste per il 7 e 10 settembre sempre a Donnafugata. Durante questi due incontri saranno proiettate alcune immagini suggestive realizzate dai fotografi Mario Russo e Salvatore Scarnato. <<La manifestazione “Archeologia sotto le stelle” è una delle chicche dell’Estate Iblea – ha spiegato stamani in conferenza stampa l’assessore alla Cultura, Francesco Barone – Si tratta di tre appuntamenti, il primo domenica prossima con una visita guidata, durante i quali andremo a conoscere più da vicino la storia del nostro territorio e, in parte, anche dei nostri monumenti. Di Stefano, che tra l’altro è uno degli uomini che in questa città e in questa provincia ha fatto la storia dell’archeologia, offrirà uno spaccato particolare, soffermandosi su Donnafugata ma anche su Camarina per ammaliare, come ha sempre fatto, il pubblico che sarà presente, tra cui tanti turisti>>. L’archeologo Di Stefano, intervenuto durante la conferenza stampa, ha parlato della manifestazione, nata in sordina il primo anno, e arrivata al successo negli anni successivi, con le conferenze serali e le visite guidate, come per questa quinta edizione. <<Nel primo appuntamento ci soffermeremo su Donnafugata, sulle sue antichità, sulla sua architettura particolare – ha detto l’archeologo – Negli altri due appuntamenti parleremo invece di alcune straordinarie scoperte, anche grazie ad alcune splendide immagini di Mario Russo, con particolare riferimento a dei resti funerari e alla storia di un naufragio nei pressi di Camarina. Racconteremo insomma la storia attraverso gli uomini e i reperti>>. (C.M.)

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