PREPARANO PANE TRADIZIONALE E DOLCI TIPICI

Sono giovani. Hanno tanta voglia di lavorare. E vogliono farlo in maniera innovativa rispetto al solito. Con l’obiettivo di dare un calcio alla crisi. Magari cercando di rivalutare gli antichi mestieri. E così undici ragazzi, sposando il progetto sviluppato da “Omnia Servizi” e finanziato, sulla scorta di uno specifico avviso pubblico della Regione Sicilia, dal Fondo Sociale Europeo, sul territorio della provincia di Ragusa, si sono voluti cimentare con professioni non alla moda e che, però, possono diventarlo. “E’ stata una sfida – afferma il coordinatore del progetto, Elio Lauretta – che, però, a qualche mese dall’inizio dei progetto possiamo dire di aver vinto. Perché i ragazzi impegnati in varie attività d’impresa a Ragusa, Marina di Ragusa e Santa Croce Camerina, stanno apprendendo i rudimenti delle professioni legate al settore dei prodotti gastronomici da forno. Stiamo così concretizzando una serie di obiettivi.

Tra cui valorizzare, rivalutare e non fare scomparire certi mestieri che effettivamente, anche nella nostra provincia, risultano essere in via di estinzione”. Daniele Fidone, Lorenzo Manganaro, Vincenzo Emmolo, Valentina Papa, Luca Cassarino, Erik Inì, Valentina Salonia, Aurelia Falconeri, Giulia Parisi Assenza, Gianna Leggio e Alessandra Schembari sono gli undici giovani ragusani che stanno misurandosi con la preparazione e la produzione del pane tradizionale, con la manifattura dei dolci tipici degli Iblei, quali “mpanatigghie”, “scacce”, mucatoli, biscotti di mandorla e con tutto quello che fa parte della tradizione gastronomica locale.

Il tutor Salvo Fede, assieme al segretario del progetto, Lorenzo Lauretta, stanno monitorando l’attività che si sta svolgendo nelle varie botteghe artigiane, poco meno di una decina, i cui titolari, al pari dei giovani, hanno aderito al progetto. “Stiamo apprendendo un’arte – dicono i tirocinanti – e, soprattutto, prendiamo atto di come le aziende si siano calate nel modo migliore nello spirito del progetto. Ci stanno accompagnando passo dopo passo. E stiamo migliorando, giorno dopo giorno, il nostro rendimento. In tempi di crisi occasioni del genere possono risultare davvero importanti. Stiamo apprendendo un mestiere che cercheremo di utilizzare al meglio anche per il futuro”.

I partecipanti al progetto, inoltre, usufruiscono di una indennità oraria (svolgono attività dalle sei alle otto ore al giorno, sulla scorta delle esigenze delle aziende in cui sono impegnati) che, in tempi come questi, in cui trovare un lavoro è un’impresa, non guasta assolutamente. Le aziende ospitanti sono: Panificio Saraceno, Ragusa; Caffè Rhogoi, Ragusa; panificio “I sapori di una volta”, Ragusa; panificio “Impero”, Ragusa; pizzeria “Ai tre scalini”, Ragusa; Caffè delle Rose, Marina di Ragusa; panificio Passarello, Santa Croce Camerina.

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