Porto Ulisse ricorda i suoi eroi: commemorate le Fiamme Gialle cadute durante lo sbarco del ’43

10 Lug 2025 14:57

Un’emozione intensa ha attraversato questa mattina Porto Ulisse, dove si è svolta la solenne cerimonia in memoria dei militari della Guardia di Finanza caduti durante lo sbarco alleato del 10 luglio 1943, nell’ambito dell’Operazione Husky. Un momento di profondo raccoglimento e riconoscenza verso chi ha sacrificato la propria vita in nome del dovere e della Patria.

Nel suggestivo scenario del monumento che sorge nei pressi dell’antica postazione 56 “Castelluzzo”, è stata deposta una corona d’alloro per onorare il coraggio delle quattro Fiamme Gialle che persero la vita nel tentativo di fermare le truppe canadesi sbarcate quella notte a Porto Ulisse: Brigadiere Lorenzo Greco, Finanziere Emanuele Giunta, Finanziere di mare Pietro Nuvoletta, Finanziere di mare Raffaele Bianca.

Quei militari, pur consapevoli della netta inferiorità numerica e di mezzi, opposero una strenua resistenza che ha scritto una delle pagine più valorose della Guardia di Finanza in tempo di guerra. Per il loro sacrificio, vennero insigniti “alla memoria” di una medaglia d’argento e tre di bronzo al Valor Militare.

Alla cerimonia hanno preso parte le più alte autorità civili e militari della provincia, tra cui il Prefetto di Ragusa, S.E. dott. Giuseppe Ranieri, e il Vice Questore della Polizia di Stato Emanuele Giunta, nipote dell’omonimo finanziere caduto. Presente anche una rappresentanza del contingente di terra e di mare della Guardia di Finanza e della Sezione A.N.F.I. di Ragusa, in servizio e in congedo.

In un’atmosfera densa di rispetto e memoria, è stato osservato un minuto di silenzio per onorare i caduti. La commemorazione, a 82 anni da quei tragici eventi, rinnova il legame tra il presente e la storia, tra la comunità locale e coloro che l’hanno difesa a costo della vita.