È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
PORRE FINE AL LAVORO MINORILE
27 Mag 2013 20:32
Statistiche dicono che oggigiorno la maggior parte dei minori disagiati e lavoratori in nero hanno dichiarato che stanno perdendo la fiducia nei governi a causa delle loro vuote promesse. I governi hanno fatto molte promesse per porre fine al lavoro minorile attraverso l’istruzione e migliori servizi sociali. Ma non agiscono. Le loro promesse non sono mantenute con dei veri impegni o con delle risorse.
Mentre i governi investono un’enorme quantità di risorse per le armi per la guerra, ci sono ancora bambini che non sono in grado di leggere e scrivere. Non hanno una casa in cui vivere, o cibo da mangiare. I governi devono considerare i bisogni dei bambini come una priorità e includere i bambini come una priorità, fornire tutto quanto è necessario perché possano vivere proteggendo i nostri diritti.
Dal momento che è responsabilità dei governi proteggere i nostri diritti, porre fine al lavoro minorile, e fornire un’istruzione gratuita, equa e di buona qualità, abbiamo molte richieste per i governi.
Prima di tutto, i governi devono ascoltare i bambini. I governi devono far sì che le problematiche legate ai bambini siano una priorità e includere i bambini nelle decisioni che concernono le nostre esistenze. Inoltre i governi devono fornire delle opportunità ai bambini di partecipare e esprimere le loro opinioni perché essi sono il futuro e la loro opinione e presenza deve essere tenuta in considerazione. I governi devono sanzionare penalmente il lavoro minorile, ma non devono mai criminalizzare i bambini. I bambini sono le vittime del lavoro minorile. I governi devono creare e portare avanti delle leggi che puniscano duramente quelli che hanno abusato dei bambini per un proprio interesse.
I governi devono sostenere i bambini nei procedimenti che questi intendono portare avanti in quanto sfruttati per il lavoro minorile, garantendo anche degli avvocati gratuiti. I bambini devono essere in grado di affrontare le persone che hanno abusato di loro senza paura o pericolo di mettersi nei guai. I bambini, invece, devono essere recuperati e riabilitati.
I governi devono combattere contro il traffico di bambini.
Ogni Paese deve assicurare che la tematica del lavoro minorile sarà trattata in ogni scuola.
I governi devono promuovere il lavoro degli adulti. Gli adulti devono lavorare, così da poter avere il denaro per far sì che i bambini non debbano lavorare. I diritti degli adulti in quanto lavoratori devono essere rispettati. Ai lavoratori adulti deve essere garantito il diritto di sindacalizzarsi. È importante che gli adulti siano protetti in quanto lavoratori cosicché i bambini non debbano lavorare.
I governi devono assicurare che gli aiuti allo sviluppo vadano direttamente allo scopo per cui sono erogati e non finiscano nelle mani sbagliate.
I governi devono creare un sistema affinché si mettano dei marchi ai prodotti che non sono fatti con lavoro minorile.
Non solo i governi devono collaborare con gli altri governi, ma devono anche lavorare con la società civile e i sindacati per essere quanto più efficaci possibile nella loro azione. Come contropartita la società civile deve comprendere le richieste dei bambini e lavorare insieme a noi per avere cura di loro cosicché i governi non ci deludano ancora. Le ONG devono anche usare le risorse che hanno in maniera onesta e diretta nei confronti dei bambini.
Anche i genitori hanno la responsabilità di ascoltare i bambini.
I bambini hanno bisogno di amore, rispetto e dignità. È compito dei genitori dargli una vita familiare felice e stabile. I genitori devono prendersi le loro responsabilità. Se i genitori non agiscono nel miglior interesse dei bambini, lo Stato deve agire in nome dei bambini. I genitori devono parlare su questioni quali lo sfruttamento sessuale o gli abusi anche quando sono a disagio perché questo è l’unico modo che permetterà a un bambino di conoscere i propri diritti di salute e sicurezza. I genitori devono imparare l’importanza di un’istruzione adeguata, a prescindere dal sesso dei bambini.
Dobbiamo portare gli sforzi per eliminare il lavoro minorile nei villaggi, dove la lotta può non essere così forte. L’informazione sul lavoro minorile a volte raggiunge solo le città e la gente nei villaggi non ha informazioni sui danni causati dal lavoro minorile.
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