POLITICHE SOCIALI

“Non è più tollerabile che le politiche e i servizi sociali nel loro complesso, così come molti altri servizi e politiche essenziali svolte dalle Amministrazioni comunali, siano sottoposti a norme e regolamenti contabili e amministrativi pensati per gli acquisti di carta per fotocopie o bitume da asfalto”

Lo hanno dichiarato l’Assessore Agnese Ciulla e il sindaco Leoluca
Orlando commentando la vicenda de “Le Onde”, l’Associazione che pur
avendo vinto da tempo un bando per l’avvio di alcuni importanti servizi nella città, fra cui il Centro antiviolenza, non può concretamente dare avvio all’attività per vincoli formali imposti dalla legge nazionale agli Enti locali.

“Come spesso accade nel nostro paese, le giuste norme per porre freno a sprechi ed inefficienze, si sono trasformate in vincoli e rigidità che non tengono in alcun conto le esigenze del territorio e, soprattutto stanno portando al blocco di tanti servizi essenziali”

Nel caso specifico dell’Associazione “Le Onde”, “l’Amministrazione – affermano Ciulla e Orlando – è sempre stata vicina al suo lavoro, anche sviluppando tante collaborazioni e sinergie e, nell’ambito delle più ampie attività che vedono una collaborazione fra istituzioni, comuni e terzo settore anche nell’ambito della rete istituzionale antiviolenza. Per quanto riguarda il Comune, abbiamo fatto e stiamo facendo ogni passo necessario per poter sbloccare la vicenda nei tempi minimi possibili ma è evidente che è irrimandabile una modifica della normativa perché queste situazioni non si ripetano”.

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