POLEMICA FUORI LUOGO PER LA TASSA DI SOGGIORNO
07 Dic 2012 19:50
In una fase difficilissima del bilancio, in cui è già difficile garantire gli stipendi, è difficile garantire le ore agli articolisti, e in cui si è alle prese con le riduzioni, come ha detto anche il commissario Rizza, dei servizi essenziali e dell’assistenza agli anziani, ai disabili, ai nuclei familiari disagiati, una polemica sui fondi, pari a 250 mila euro, quali proventi della tassa di soggiorno, era senza dubbio la cosa che non serviva. Si è innescata una polemica che ha quasi fatto credere alla gente che questi soldi se li sia portati a casa qualche amministratore, o che siano finiti nelle tasche di qualcuno. E’ una polemica che abbiamo trovato e che troviamo ancora assolutamente fuori luogo. Prendiamo atto con piacere che il commissario Rizza ha chiarito ogni aspetto della vicenda, compresa la legittimità dell’utilizzo dei fondi e soprattutto la trasparenza rispetto all’impegno delle somme. Ci appaiono invece assurde le prese di posizione di consiglieri ed ex assessori che sanno bene che il bilancio ha capitolo in entrata e capitoli in uscita e che alcune somme, se non previste all’interno di uno specifico capitolo, possono essere spalmate sugli altri sempre per finalità specifiche, come si è dimostrato di aver fatto. Magari per il futuro è possibile intervenire pensando all’istituzione di un capitolo ad hoc, in modo che si possa verificare se quelle somme impegnate siano state realmente spese per le finalità ipotizzate. Un’ipotesi di lavoro che potrà essere portata all’attenzione, nelle modalità che si converrà, della prossima Amministrazione comunale.