È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
Platinette annuncia: “Sono malato, lascio la televisione”
17 Set 2019 14:21
Platinette, al secolo Mauro Coruzzi, annuncia l’addio alla televisione dopo un anno passato a lavorare in Rai, per Italia Sì. Proprio durante la trasmissione odierna, l’autore radiofonico e televisivo, noto soprattutto col suo nome d’arte, ha spiegato di dover affrontare un brutto male che l’ha colpito e per questo motivo dovrà interrompere la sua collaborazione con il programma ideato e condotto da Marco Liorni.«Ho 64 anni e ho chiesto a Italia Sì di ospitarmi in questa prima puntata per spiegare cosa mi sta succedendo. Dopo 45 anni di lavoro, in cui ho conosciuto i miei idoli diventati poi miei amici, dopo una vita piena di impegni (radio, tv, cinema, musica), devo combattere un difficile male che mi ha colpito e che porto dentro di me» – ha dichiarato Mauro Coruzzi in arte Platinette – «Si tratta del mangiare compulsivo, anche quando non ne ho realmente bisogno. L’ultimo anno è stato difficile, arrivavo a trascinare una gamba, ringrazio la discrezione delle amiche che hanno rispettato la mia privacy anche se sapevano tutto ma ad un certo punto, il male va estirpato».
Davanti al conduttore Marco Liorni, Mauro Coruzzi ha poi aggiunto: «Alla fine della stagione scorsa, quando ero da solo, ho capito che dovevo riguadagnare la mia vita e accettare lunghi percorsi di lavoro me lo rendeva impossibile. Dovevo lavorare su di me, ho adottato un regime alimentare molto severo, e oggi, alla partenza di Italia Sì, dovevo spiegare a tutti che posso permettermi di fare solo percorsi più brevi di questo: prima rimetterò a posto le mie fondamenta, poi magari ci rivedremo».
Fonte: Leggo.it
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