Pietre contro l’autobus del Modica Calcio dopo sconfitta a Paternò. La solidarietà del sindaco Monisteri

Un capitolo di inciviltà si è abbattuto sulla squadra del Modica Calcio dopo la partita contro i Paternò, lasciando dietro di sé danni materiali e un’atmosfera di sgomento. L’autobus che trasportava la squadra rossoblù è stato oggetto di un vile attacco, con pietre che hanno infranto i vetri e danneggiato la carrozzeria.

Il Sindaco di Modica, Maria Monisteri, ha reagito prontamente condannando l’atto e manifestando tutta la sua solidarietà nei confronti dei dirigenti, tecnici e calciatori del Modica Calcio. In una dichiarazione, il sindaco ha sottolineato la gravità dell’accaduto e l’incredibile pericolo che la squadra ha corso.

Tutta la mia solidarietà, quella della nostra amministrazione e di tutta la Città, a dirigenti, tecnici e calciatori del Modica Calcio per l’incivile ed esecrabile gesto di cui sono stati vittime oggi a Paternò,” ha dichiarato con fermezza il Sindaco Monisteri. Ha evidenziato che per fortuna nessuno si è fatto male durante l’attacco, ma ha altresì espresso la preoccupazione per le pietre che avrebbero potuto provocare danni ancor più gravi.

Il Sindaco ha sottolineato con chiarezza che quanto accaduto non può essere considerato calcio né sport. L’atto incivile perpetrato contro il Modica Calcio va oltre ogni logica e contrasta con i principi di fair play e rispetto che dovrebbero caratterizzare qualsiasi manifestazione sportiva. Monisteri ha insistito sul fatto che coloro che si sono resi protagonisti di un gesto così vile e pericoloso non rappresentano la comunità di Paternò, la sua cultura e la sua gente.

Nelle sue dichiarazioni, il Sindaco ha ringraziato i Carabinieri intervenuti prontamente a tutela del Modica Calcio, sottolineando l’importanza dell’azione delle forze dell’ordine nel garantire la sicurezza delle squadre durante i trasferimenti per le partite. Ha inoltre elogiato l’iniziativa dell’onorevole Ignazio Abbate di portare la questione della sicurezza negli stadi siciliani all’attenzione dell’assessore regionale allo Sport.

La Monisteri ha rimarcato il forte impatto emotivo dell’incidente, definendolo “fuori da ogni logica e da ogni ambito sportivo”.

L’on. Ignazio Abbate porterà la questione sicurezza trasferte squadre alla Regione. Ecco le sue dichiarazioni: “

La mia piena solidarietà alla dirigenza, allo staff tecnico e ai calciatori del Modica Calcio
per il vile agguato teppistico di cui oggi sono stati vittime prima del match con il Paternò. Lancio di sassi, vetri rotti, carrozzeria fortemente compromessa e naturalmente tanta paura per gli occupanti che sono stati salvati dall’arrivo dei Carabinieri. Quello accaduto oggi nulla ha a che vedere con lo sport e neanche con la città di Paternò, dalle grandi tradizioni sportive e culturali. Porterò sul tavolo dell’Assessore Regionale allo sport il problema sicurezza negli stadi del calcio dilettantistico siciliano. Dobbiamo chiedere un confrontoStato- Regione, perché abbiamo l’obbligo morale che il calcio sia uno spettacolo di tutti, comprese le famiglie, e non preda di delinquenti che poco e nulla hanno a che fare con esso”.

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