PIENONE ANNUNCIATO PER LA CHITARRA BRASILIANA DI IRIO DE PAULA

“Vie Note” annuncia il pienone per l’atteso concerto di Irio De Paula in programma sabato prossimo, alle 20,30 alle Quam di Scicli. “Lo Spettacolo del Jazz” ha già coinvolto il grande pubblico per il concerto del gemelli Cutello, lo scorso 28 marzo, e regalato una magica serata di Lirica ad una sala gremita di curiosi e appassionati del genere, che rappresenta un tassello importante dell’origine del Jazz.

Irio De Paula è uno dei maggiori chitarristi brasiliani viventi, corteggiato dalle grandi etichette ma rimasto sempre indipendente e fedele alla propria genuinità e sensibilità, tipica dei ritmi sudamericani.

“Lo Spettacolo del Jazz è un progetto musicale articolato – dice Alberto  Fidone, musicista e direttore della rassegna – e permette a tanti di ascoltare musicisti di grande talento, che si potrebbero seguire solo alla radio o sul web. Per questo ogni anno incontriamo i ragazzi delle scuole, coinvolgiamo i musicisti e gli appassionati nelle Jam Session ad ingresso gratuito, oppure organizziamo incontri per i club Unesco della Sicilia, anche questi gratuiti, nei quali si parla della storia del Jazz e dei motivi per cui è stato dichiarato dall’Unesco nel 2012 patrimonio immateriale dell’Umanità”.

Alla galleria Quam è in corso la mostra “Autonomie del Disegno” a cura di Emanuela Alfano, con i disegni di dieci artisti contemporanei, fine esposizione sul valore contemporaneo del segno e del disegno, perfetta interazione e gradevole commistione con la musica nelle affollate serate dei concerti.

La rassegna “Lo Spettacolo del Jazz” ha inoltre in programma la Jam Session al ristorante “Amici Miei” il 23 aprile, il recital di Lirica con Manuela Cucuccio il 25 aprile e il finale in bellezza con Giovanni Mazzarino & Daniela Spalletta Quartet” il 30 aprile, per la Giornata Internazionale Unesco del Jazz.

L’organizzazione “Vie Note”, collaborazione tra Sicilian Beat e Tecnica Mista, consiglia di prenotare (gratuitamente) il proprio posto con giusto anticipo. Il costo dei concerti “Big Jazz” e “Lirica” alle Quam è di 15 euro e presentando il ticket si ha diritto, a fine concerto, alla convenzione nei ristoranti del circuito, anche per la cena è consigliato prenotare con anticipo. I concerti iniziano alle 20.30, info e prenotazioni 0932 931154.

A seguire scheda su Irio De Paula

 

Lo Spettacolo del Jazz

a cura di Alberto Fidone

 

Quam

Scicli via Mormino Penna 79

info e prenotazioni 0932 931154

info@quamarte.com

 

ORGANIZZAZIONE

Vie Note

 

IN COLLABORAZIONE CON

Sicilian Beat

Tecnica Mista

 

UFFICIO STAMPA

MediaLive – info@medialivecomunicazione.com

 

SOGGIORNI JAZZ UNESCO

Passatempo Scicli

info e prenotazioni 366 3033952

 

Irio De Paula

«…E’ uno straordinario chitarrista, dotato di tecnica e feeling trascendenti (pari solo alla sua modestia d’uomo!) che lo fanno ritenere un maestro, o meglio, ” il Maestro ” da parte di tutti i musicisti (non solo chitarristi) che “lavorano” nel genere brasiliano.

Tutta la sua musica (stile strumentale, composizione, senso del ritmo) proviene dalle più pure ed autentiche origini brasiliane (è carioca: nato a Rio de Janeiro) e si colloca a pieno titolo nell’eredità culturale brasiliana allo stesso modo in cui il jazz, le cui radici sono le stesse, si colloca nell’eredità culturale afro-americana. Irio De Paula è uso venare di jazz la musica popolare del suo paese natale confrontandosi anche con altri patrimoni folcloristici in cui la tradizione afro-americana e quella sudamericana si incontrano e crescono insieme. 

Irio De Paula letteralmente risplende nelle bosse, nei samba, nelle ballads toccando ogni brano con passione e con stile raffinati, sì da rendere anche le più vecchie e abusate songs quali “Garota de Ipanema“, “Dindi“, o “A’ felicidade” fresche come fiori di primavera. Su tutti i brani, da quelli di Jobim e Lobo a quelli di sua composizione, egli imprime il marchio della sua personalità, esprimendo nei tempi più mossi, con contagiosa efficacia, la sua irrefrenabile gioia di vivere e, in quelli lenti, il suo mondo introspettivo e malinconico.» (S. Angius)

Irio De Paula, definito dalla critica “il più affascinante dei chitarristi brasiliani“, nella sua lunga carriera, (a soli sei anni già suonava alla radio di Rio in una band con i fratelli: “Os Pinguins de Bangù”) ha suonato con i migliori musicisti del suo paese quali Paulo MouraBaden PowellRauzinhoDijalma FerreiraJuarez e tanti altri ancora daAstrud Gilberto Chico Buarque; ha effettuato numerose registrazioni, più di cinquanta tra CD e LP: propri e con Sal NisticoSteve GrossmanDannie Richmond,Archie SheppDon PullenRay Mantilla e tanti altri ancora.

Negli anni ’70, concluso il tour europeo con la cantante brasiliana Elza Soares (e dopo aver partecipato, col proprio trio, al Festival Jazz di Pescara in apertura del concerto di Ella Fitzgerald!) ha deciso di stabilirsi in Italia. Da allora è stato ospite dei principali programmi musicali della Rai e della TV italiana da “Domenica in” a “Per una sera d’estate”,”Amico flauto” ecc.ecc. Nella colonna sonora film/cult “L’ultima neve di primavera” ha suonato e cantato “A criança” e sempre con F. Micalizzi ha partecipato a trasmissioni Tv di Corrado. Ha partecipato a numerosissime Rassegne e Festival Jazz: si è esibito, sia da solo che in trio, nei più prestigiosi e gloriosi Teatri, dal Sistina di Roma al Petruzzelli di Bari, al Piccolo Regio di Torino, al Metastasio di Prato, al Rossini di Pesaro, al Politeama Greco e al Paisiello di Lecce, al Festival Intern. Jazz Tabarka in Tunisia, al 30° Umbria Jazz ecc. ecc.. Ha suonato anche con Gato Barbieri ai Festival di Metz e Liegi; ha suonato inoltre con Barnie Kessel Tal Farlow,Toots ThielemansBobby DurhamJimmy Cobb; a NY, si è esibito al “Birdland” sia da solo che come ospite del trombettista brasiliano Claudio Roditi e con David Sanchez.

Come solista, ha anche suonato con l’Orchestra sinfonica di Sanremo, con quella di Palermo, con la Modigliani di Toscana e di Lecce.

Irio De Paula «…vero virtuoso dello strumento: suona sia acustico che elettrico con la medesima scioltezza, è bravissimo tanto sulla sei, sulla sette che sulla dodici corde ed è inoltre probabilmente uno dei migliori suonatori al mondo di cavaquinho (strumento tipico brasiliano: una piccola chitarra con quattro corde); e se la cava benissimo anche con la viola dinamica e con le percussioni.» (S. Angius)

 

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