PIANO TERRA, OVVERO SENTIRSI A CASA NELLA CITTA’

Anche quest’anno la comunità di parrocchie (di Santa Maria, Santa Margherita, San Pietro e San Paolo) e il cantiere educativo Crisci ranni organizzano un Grest che, mentre si coordina con gli altri, assume lo specifico della significativa collocazione nell’area dell’ex foro boario, fino a qualche anno fa degradata e oggi rinata, abitata da bambini, ragazzi, giovani, adulti e anziani. Peraltro, essa è diventata matrice di altre esperienze che si stanno avviando nei comuni vicini. Il tema del Grest 2014 – Piano Terra – raccorda l’anno ordinario con la grande festa estiva. Si tratta di riscoprire la bellezza della vita di ogni giorno con al centro la casa, che è il luogo della famiglia ma diventa ogni luogo in cui ci si sente “a casa”. E che, per questo, diventa spazio e tempo per la fatica e per la gioia quotidiana come pure per la bellezza della festa. Per i cristiani il pensiero va a Dio, a Cristo, come Colui che è venuto ad abitare in mezzo agli uomini, ha preso casa nel mezzo della case, si è approssimato e, con la Pasqua, ha collocato la festa anche dentro i pesi e le prove della vita. Per tutti il tema diventa occasione per ripensare la città come rete di case in cui siamo chiamati a poterci sentire tutti “a casa nostra”. Con gioia, con la festa vissuta non come evasione ma come intensificazione della vita. E il Grest sarà festa tra giochi, canti, balli, sport, mare, escursioni. La festa inizierà con il segno della multiculturalità essendo fissato l’avvio del Grest per giovedì 19 giugno, in cui sarà celebrata la giornata del rifugiato, mentre la conclusione è prevista per il 12 luglio. Sono aperte le iscrizioni: ci si può rivolgere dal lunedì al venerdì pomeriggio dalle 16 alle 19 al cantiere educativo Crisci ranni. E intanto continuno le attività e l’attenzione a questa esperienza, frutto del Patto sociale contro la crisi tra la diocesi di Noto e il Comune e resa possibile dal sostegno della Caritas Italiana. Dopo la visita del Vescovo di Piazza Armerina don Rosario Gisana, l’altro giorno vi stat la gioia e la sorpresa della visita di don Manlio Savarino, segretario del Vescovo di Noto, che così ha manifestato l’attenzione della Chiesa alle frontiere del Vangelo – tema tanto caro a papa Francesco – ricordando che Dio, che lo Spirito Santo opera sempre le sue meraviglie nel “piccolo” dove contano l’affetto sincero, la passione educativa e l’amore gratuito.

 

© Riproduzione riservata

Invia le tue segnalazioni a info@ragusaoggi.it