Piano regionale delle liste di attesa. L’Asp 7 di Ragusa ha la sua Rete ARP per il recupero delle prestazioni 2020-2022 non erogate.

Già prima del termine ultimo del 28 agosto di questo mese, fissato dalla Regione, l’Azienda iblea ha costituito la Rete ARP. E’ lo strumento cui spetta il compito di bonificare le liste di attesa fra prestazioni già erogate e richieste ancora in attesa di ricevere il servizio. La delibera della direzione strategica ha individuato nei direttori sanitari di Presidio e nei direttori di Distretto i “supporters” al direttore sanitario dell’Asp 7, Raffaele Elia, nell’attività di monitoraggio e di vigilanza sul rispetto degli adempimenti e dei termini assegnati dall’Assessorato regionale alla Sanità lo scorso 11 agosto. Della Rete ARP fanno parte tutti i direttori delle unità operative delle diverse branche mediche nei cui reparti e servizi ci sono delle liste d’attese non definite.

Entro i primi giorni della settimana si dovranno conoscere i risultati della bonifica delle liste di attesa 2020-2022.

Il termine è comprensivo di un lavoro di esame delle richieste di pazienti che sono in attesa di ricevere le prestazioni. Alle liste si lavora già dalla metà della scorsa settimana, su input del direttore Elia, al fine di “depurare” ed eventualmente riprogrammare le prenotazioni per ricoveri o prestazioni ambulatoriali. Con il nuovo piano ciascuna azienda sanitaria dell’isola dovrà presentarsi a Palermo il prossimo 8 settembre davanti al governatore Renato Schifani ed all’assessore regionale alla sanità Giovanna Volo “per comunicare i risultati conseguiti con particolare riferimento alle attività di riprogrammazione dell’offerta” secondo quanto previsto dalla direttiva dell’11 agosto scorso. Sarà il primo esame per i manager siciliani che saranno seguiti da altri step fino a giungere al mese di dicembre quando le liste di attesa dovrebbero ridursi di parecchio.

Le Unità operative dell’Asp 7 coinvolte nell’esame e nella bonifica delle liste di attesa.

Per il Distretto/Ospedale di Ragusa le prestazioni ambulatoriali riguardano l’oculistica, l’ortopedia, la gastroenterologia, la radiologia, la fisiatria e l’oncologia; le prestazioni di ricovero invece la chirurgia generale, l’ortopedia, l’oculistica, l’urologia e la ginecologia. Per il Distretto/Ospedale di Modica le prestazioni ambulatoriali riguardano l’oculistica, l’ortopedia, la radiologia, la fisiatrica, l’endocrinologia e la pneumologia; le prestazioni di ricovero la chirurgia generale, l’ortopedia, l’oculistica, l’otorinolaringoiatria e l’urologia. Per il Distretto/Ospedale di Vittoria le prestazioni ambulatoriali riguardano l’oculistica, l’ortopedia, la radiologia, la fisiatria, la chirurgia vascolare e la neurologia; le prestazioni da ricovero, invece, la chirurgia generale, la chirurgia vascolare l’ortopedia e l’oculistica. Entro martedì della prossima settimana, 28 agosto, la Rete ARP dovrà essere operativa e funzionante per portare i primi dati, nel primo step palermitano, al tavolo del Presidente Schifani e dell’assessore Volo. L’Asp iblea ha rispettato questo termine ed è in fase avanzata nello “spulciare” le liste di attesa per bonificarle.

© Riproduzione riservata

Invia le tue segnalazioni a info@ragusaoggi.it