Un incarico di alto profilo scientifico e istituzionale che porta la sanità della provincia di Ragusa al centro del panorama medico nazionale e internazionale. Gaetano Cabibbo, Direttore dell’Unità Operativa Complessa di Medicina Interna dell’ospedale “Maggiore-Baglieri” di Modica, è stato nominato membro del Direttivo nazionale della FADOI, la Federazione delle Associazioni dei Dirigenti Ospedalieri Internisti, e […]
PIANO PAESISTICO, SI INIZI UNA CONCERTAZIONE AMPIA E PARTECIPATA
17 Nov 2011 08:57
Dopo le recentissime pronunce del Consiglio di Giustizia Amministrativa sul progetto di Piano Paesaggistico della Provincia di Ragusa, è giusto e doveroso che tutti i soggetti istituzionali, Regione, enti locali, associazioni di categoria, associazioni ambientaliste, sindacati, partiti e movimenti, ciascuno per il proprio ruolo e patrimonio di valori e conoscenze, riprendano il filo del dialogo, da dove si era interrotto, e diano inizio alla fase di concertazione del progetto di Piano Paesaggistico, strumento necessario ed indispensabile per un equilibrato sviluppo del territorio ibleo.
Occorre passare dalla politica “gridata” alla politica “ragionata”, utilizzando tutti gli strumenti di confronto e dialogo ed abbandonando le errate posizioni estremizzate del “sì e del no a prescindere”.
La scelta esclusivamente giudiziaria ha sostanzialmente finito bloccare non solo il procedimento di valutazione delle osservazioni, ma anche e soprattutto quel positivo fermento di idee, proposte e valutazioni nato sulla proposta di Piano Paesaggistico, che ha contribuito a rendere ciascun cittadino protagonista consapevole dello sviluppo e del futuro del suo territorio.
Si auspica quindi l’immediato avvio della concertazione, ampia anzi amplissima, aperta a tutti i soggetti esponenziali di interessi collettivi, in cui ciascuno partecipi con serietà, proficuità, e capacità di individuazione di soluzioni condivisibili, senza poteri di veto in capo a chicchessia.
Per tali ragioni, si invita il Presidente dalla Provincia a convocare nel più breve tempo possibile, tutti i soggetti istituzionali e portatori di interessi diffusi, perché si inizi, senza indugi e remore, il percorso di valutazione e miglioramento della proposta già redatta del Piano Paesaggistico.
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