PIANO DI SPESA DELLA LEGGE SU IBLA, BOCCIATO L’EMENDAMENTO PROPOSTO DAL CONSIGLIERE LAPORTA

 “Pensavamo che l’Amministrazione e la maggioranza avessero più a cuore le sorti del quartiere barocco. Soprattutto per quanto concerne la definizione di alcuni servizi essenziali. Invece, prendiamo atto che così non è”. E’ quanto afferma il consigliere comunale di Territorio, Angelo Laporta, dopo che è stato respinto l’emendamento, nel contesto del piano di spesa della legge su Ibla, che lo stesso aveva presentato in ordine alla creazione di nuovi servizi igienici rivolti a visitatori e turisti e alla creazione di nuovi parcheggi a valle. “Quelle che ritenevo dovessero risultare come due necessità impellenti per l’intero quartiere – afferma Laporta – sono state respinte con motivazioni risibili. A Ibla c’è la necessità non solo di migliorare i servizi igienici esistenti ma anche, e soprattutto, di crearne altri per dare la possibilità al numero sempre in crescita di visitatori di potere fruire di un servizio essenziale che possa essere all’altezza della situazione. E invece, ancora oggi, assistiamo a scene che nulla hanno a che vedere con la conclamata peculiarità turistica del posto, soprattutto quando chi viene da fuori è costretto a ricorrere ai servizi degli esercizi commerciali che, cinque volte su dieci, risultano guasti. Che figura ci facciamo?”. Ancora più complessa è la problematica dei parcheggi. “Il mio emendamento – aggiunge Laporta – puntava a prevedere degli spazi attrezzati a valle. Solo così si sarebbe potuta assicurare la necessaria apertura ad altri veicoli soprattutto quando gli accessi, nel fine settimana o durante i periodi festivi, sono interdetti alla circolazione veicolare. Infatti, i parcheggi esistenti sono assolutamente insufficienti alla bisogna. Per cui risultava assolutamente necessario puntare alla creazione di realtà in qualche modo rispondenti alle esigenze dei visitatori. Ma anche in questo caso l’emendamento è stato bocciato. Speriamo che ciò non sia accaduto solo per una presa di posizione preconcetta, cioè perché a presentare queste proposte è stato un consigliere dell’opposizione. Se è questo il motivo, allora la questione, politicamente, è da ritenersi molto grave”.

© Riproduzione riservata

Invia le tue segnalazioni a info@ragusaoggi.it