PER TROVARE UNA SOLUZIONE AL PAGAMENTO DEI CONSUMI ARRETRATI

Dopo la nota inviata dal Sindaco, Giuseppe Nicastro, ai vertici nazionali e regionali dell’ENI – Divisione Gas e Power – per protestare contro la pretesa di questa società di far pagare in unica soluzione i consumi arretrati del gas degli ultimi due anni, disattendendo tra l’altro un impegno che si era assunta per la loro rateizzazione – sulla vicenda è intervenuto con assoluta tempestività il Prefetto della Provincia di Ragusa, Francesca Cannizzo (nella foto). In una nota, inviata alla Divisione Gas dell’Eni di Palermo e per opportuna conoscenza al primo cittadino di Chiaramonte Gulfi, il Prefetto mette in evidenza che, “a seguito di contatti con le forze dell’ordine locali sono state riferite fondate preoccupazioni per il turbamento dell’ordine pubblico laddove non dovessero intervenire, da parte dell’Eni, soluzioni che mettano gli interessati in condizione di corrispondere agevolmente alle succitate richieste di pagamenti”. Il Prefetto Cannizzo ha poi manifestato la sua disponibilità a tenere al più presto un incontro, presso il Palazzo del Governo di Ragusa, con il dirigente dell’Eni ed il Sindaco del Comune di Chiaramonte Gulfi “stante l’imprescindibile esigenza di venire ad una equilibrata risoluzione della problematica” Dal canto suo il Sindaco, Giuseppe Nicastro, ha manifestato tutta la sua soddisfazione per questo intervento alquanto tempestivo del Sig. Prefetto che ha dato la giusta attenzione alla problematica, proprio per i risvolti che la contraddistinguono.“Ringrazio il Sig. Prefetto, ha commentato il Sindaco, che ha dato la giusta valenza alla questione che investe tutti i cittadini di Chiaramonte e per la sensibilità dimostrata, nell’essersi attivata prontamente per contribuire alla risoluzione della controversia che si è venuta a determinare a causa dell’inqualificabile comportamento avuto dall’ENI”.

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