PER SANTA CROCE URGONO PIANO REGOLATORE GENERALE E PIANO PARTICOLAREGGIATO PER PUNTA SECCA

“Un incontro con l’amministrazione Comunale di Santa Camerina per illustrare la concezione che abbiamo dell’urbanistica legata a uno sviluppo sostenibile. Non indicazioni politiche o altro”.

Il neo presidente dell’Ordine degli ingegneri della provincia di Ragusa parla di grandi opportunità e si dice disponibile a un confronto proficuo. “

Il piano particolareggiato del centro storico era da rivedere già il primo giorno della sua attuazione il 5 dicembre del 2000. In quella occasione, mancavano le prescrizione esecutive, relative alle zone di espansione di “cintura” all’abitato. Da lì il ricorso che ha bloccato per anni tutto l’iter.  La maggior parte dei comuni che sono dotate del piano particolareggiato del Centro Storico non hanno bisogno del parere della soprintendenza per ogni singola pratica.  Serve, dunque,  uno strumento più snello, più agile, per venire incontro alle esigenze dei cittadini. Siamo convinti che tutto ciò sia materialmente fattibile. Non sono mai state chiarite le destinazioni reali delle aree a parcheggio o giardino all’interno del centro storico esistente”. Ci sono delle zone, ex piani di recupero da contrada Pescazze a Finaiti, lungo la fascia costiera,  che andrebbero regolarizzate all’interno del piano regolatore generale. 

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