Per molti studenti siciliani fuori sede impossibile tornare a casa subito: voli aerei proibitivi.

06 Mag 2020 21:13

Continua l’odissea per tantissimo studente siciliani che, dopo esser stati costretti per via delle misure di contenimento a rimanere fuori sede, adesso, nonostante la possibilità riconosciuta loro di tornare a casa, non posso farlo a causa dell’inaccettabile  prezzo dei biglietti aerei per poter tornare in Sicilia. Non tutti hanno infatti  la possibilità di affrontare una spesa di circa  300/400€  per l’acquisto del biglietto d’aereo, per tornare nella propria città, da genitori e parenti. Una situazione incresciosa che sta divenendo una sorta di dramma collettivo per decine e decine di studenti che già nella chat di gruppo e nei social stanno manifestando questo forte disagio e grande amarezza.

A farsene carico in queste ore è stato il consulente per le politiche giovanili del Comune di Modica, Samuele Cannizzaro, che facendosi portavoce di questo disagio ha sollevato la questione direttamente al presidente della Regione, Nello Musumeci, affinchè si attivi per garantire un’alternativa valida per tutti coloro che si trovano ancora fuori sede a causa dell’emergenza Covid – 19. “Molte famiglie non sono in grado di sostenere costi così alti per consentire ai propri figli di fare ritorno a casa, afferma Samuele Cannizzaro, perché non hanno la possibilità di acquistare biglietti aerei così ad alto costo. Ritengo che il governo nazionale e regionale debba intervenire nell’immediato attraverso le compagnie aere, o in alternativa fare predisporre in tempi celermente brevi il ripristino delle corse autobus Flixbus e Sais da tutta Italia”.
Nella qualità di consulente alle politiche giovanili,  Samuele Cannizzaro, ha  già interessato anche il Sindaco Ignazio Abbate della questione e nei prossimi giorni  ascolterà  il responsabile del gruppo Sais e Flixibus per capire come poter attivare velocemente delle corse per consentire il rientro dei tanti giovani che risiedono attualmente fuori sede, considerato che le scuole riapriranno oramai a settembre, e che quindi hanno la necessità di ricongiungersi alla propria famiglia.