PER LA PRIMA VOLTA A RAGUSA IL MEETING DELLE SEZIONI AMMI

04 Apr 2013 07:53

La città di Ragusa ospiterà, sabato 6 aprile, il secondo meeting delle sezioni siciliane dell’Associazione mogli medici italiani che raggrupperà un centinaio di socie provenienti da ogni parte dell’isola. Un appuntamento destinato a dare lustro alla locale sezione dell’Ammi, che si sta occupando di organizzare l’evento, anche per le finalità promozionali che caratterizzeranno lo stesso. “Infatti – spiega il presidente dell’Ammi di Ragusa, Elisa Marino – non solo affronteremo un argomento particolare, focalizzando l’attenzione sugli alimenti “amici” nella dieta mediterranea”, con un relatore d’eccezione come l’agronomo Pippo Cicero, ma faremo in modo che le nostre ospiti possano conoscere più da vicino la bontà dei nostri prodotti e il fascino emanato dai nostri luoghi, a cominciare da Ibla, dal castello di Donnafugata, senza dimenticare la cosiddetta “casa di Montalbano” che faremo loro visitare nella giornata di domenica”. La “prima volta” per l’Ammi di Ragusa, che mai in precedenza aveva ospitato una iniziativa del genere, si concentrerà sull’incontro in programma a partire dalle 11 all’Hotel Montreal, nel centro storico superiore della città. Dopo i saluti della presidente Marino, interverrà il presidente dell’Ordine provinciale dei medici-chirurghi e degli odontoiatri, Giorgio Martorana. Quindi, Cicero, dirigente regionale e responsabile del laboratorio siciliano per il controllo degli alimenti e per la certificazione dei vini e degli oli, si soffermerà sulle peculiarità degli “alimenti” di casa nostra. A concludere gli interventi Aldo Billone, già direttore del Sian Asp 7 e vice presidente dell’Ordine dei medici, che parlerà, invece, di “Tipicità degli alimenti, certificazione e sicurezza alimentare”. “Ma non saranno soltanto parole – prosegue la presidente Marino – considerato che a ogni delegata regaleremo un paniere contenente prodotti tipici del nostro territorio. Abbiamo cercato di fare in modo che a ogni centro della nostra area potesse corrispondere una produzione distintiva. E’ anche un modo per presentare la nostra terra e per promuovere ulteriormente la stessa al di fuori dei confini provinciali. Devo dire che c’è molta attesa da parte delle socie Ammi siciliane che parteciperanno al meeting sulle attrattive turistiche del nostro territorio. Ovviamente, speriamo di non deluderle”.