PARTECIPAZIONE AGLI STATI GENERALI NEL SETTORE DELLE COSTRUZIONI

Anche una delegazione di Ance Ragusa, formata da una ventina di imprenditori, con in testa il presidente, Giuseppe Grassia, assieme ai due vice Sebastiano Caggia e Giovanni Ravalli, ha partecipato, ieri mattina, a Roma, agli stati generali del settore delle costruzioni, per manifestare la grave preoccupazione rispetto all’immobilismo nel campo delle opere pubbliche che è destinato ad aggravare il già preoccupante quadro di desolazione economica del comparto. Parecchio applaudito il presidente nazionale Ance Paolo Buzzetti che ha aperto e chiuso una manifestazione che, davanti a Montecitorio, ha visto la partecipazione di numerosi imprenditori italiani oltre ai rappresentanti delle organizzazioni sindacali di categoria, provenienti pure dall’area iblea.

“Come Ance Ragusa – afferma il presidente Grassia – abbiamo voluto rimarcare con forza le priorità emerse nel corso della manifestazione, vale a dire la necessità di garantire i pagamenti alle imprese per i lavori eseguiti, il bisogno di utilizzare le risorse disponibili per realizzare le infrastrutture che servono al Paese, l’indispensabilità di puntare su processi di semplificazione amministrativa rafforzando i controlli di sicurezza e regolarità. Sono questioni su cui ci siamo già spesi, e continueremo a farlo, anche nel nostro territorio provinciale e nel resto della Sicilia. Abbiamo lanciato un forte grido d’allarme che riteniamo debba essere subito raccolto soprattutto dagli enti locali e dalle varie amministrazioni che, a qualsiasi titolo, si occupano di lavori pubblici”. (g.p.)

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