PARLANO I DIPENDENTI DELL’IMPRESA ECOLOGICA RAGUSANA BUSSO

I lavoratori della ditta Busso di Ragusa in servizio presso il cantiere del capoluogo ibleo intervengono nuovamente sul tema della raccolta differenziata porta a porta e su tutte le notizie, le foto e i filmati che in questi mesi sono stati diffusi dalle varie testate giornalistiche e televisive.

“Non ci spieghiamo – dicono – il fatto che alcune forze politiche pur di attaccare l’operato del Sindaco Nello Dipasquale, usano difendere e strumentalizzare personaggi definiti dalla società civile “lavoratori con la L minuscola” e che nello stesso tempo attaccano ingiustamente i “lavoratori con la L maiuscola che ogni giorno svolgono onestamente il loro dovere”.

I dipendenti della ditta Busso ritengono infatti che si stia procurando un danno d’immagine alla città di Ragusa che invece, a loro dire, è una delle provincie più pulite dell’intera Sicilia in cui molti cittadini ogni giorno fanno la raccolta differenziata in modo impeccabile: “Il Sindaco non si merita una simile e brutale aggressione politica, non dimentichiamoci infatti che in tutti questi anni ha tolto dalla strada più di settanta lavoratori stagionali che senza una sistemazione oggi, pur di mangiare, andrebbero a rubare con il rischio di ritrovarsi in galera”.

Secondo i lavoratori dell’impresa ecologica ragusana è doveroso difendere la loro ditta che, nonostante le problematiche sorte ad inizio gestione, ad oggi non si merita di essere denigrata in questo modo anche perché risulta essere una delle più grandi di Ragusa con circa 180 addetti e con 400 della provincia: “E’ l’unica azienda che ha gratificato con premi di produttività e promozioni moltissimi dipendenti, compresi anche quelli che oggi la screditano con accuse infamanti. E’ un peccato dunque attaccarla in un momento di crisi nazionale che sta provocando il fallimento di migliaia di imprese private e la perdita di altrettanti livelli occupazionali.”

Per tutti questi motivi il prossimo giovedì 17 maggio dalle ore 11.15 fino alle 12.15 i lavoratori della ditta terranno davanti ai cancelli del cantiere di Ragusa una conferenza stampa per dire tutta la verità accompagnata da un sit-in di protesta nei confronti di quei dipendenti disonesti che, ogni giorno, invece di lavorare, scrivono e divulgano all’esterno false e distorte notizie strumentalizzate spesso, se non sempre, da organismi politici e ambientalisti, contribuendo a destabilizzare l’intero ambiente di lavoro e infangando quello dei tantissimi lavoratori onesti della ditta Busso.

 

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