PAPA FRANCESCO: MAI PIU’ MORTI IN MARE IL PONTEFICE RIENTRATO IN VATICANO

Semplice il programma di Papa Francesco a Lampedusa dove domenica mattina c’è stata la conferenza stampa in municipio con il sindaco che doveva recarsi a Trento per ricevere un premio ma  dove ha mandato il vice sindaco.

L’arrivo del Pontefice in perfetto orario rispetto ai tempi previsti e subito dopo il trasferimento alo porto dove c’era da attenderlo una unità navale della Capitaneria di porto dove si è imbarcato . Al largo Papa prima di lanciare una corona di fiori in memoria delle vittime dell’emigrazione si è raccolto in preghiera. Quindi trasferimento al campo sportivo dell’isola dove celebra la messa assieme ad una decina di migliaia di abitanti e turisti e con una cinquantina di immigrati che lo incotrano. Le sole due autorità di questa semplice cerimonia sono state il sindaco e l’arcoivescovo di Agrigento per espresso desiderio del Pontefice.

A Lampedusa il clima è stato sempre festoso ma estremamente emozionante perchè nell’isola di fronte all’Africa la commozione per i tanti gravi incidenti degll immigrati che il Papa ha voluto incontrare venendo in questa remota terra europea, anche nel cuore della gente che assiste alla tragedia di una emigrazione di “ritorno” se si pensa che nel 1700-1800 sono stati quasi settecentomila gli emigrati della Sicilia che si sono recati in Africa del Nord.

Ma ecco il programma ufficiale della visita parte del wuale ovviamente è stato svolto:
– 7.20 Partenza in auto dalla Domus Sanctae Marthae
– 8.00 Partenza in aereo dall’aeroporto di Ciampino
– 9.15 Atterraggio all’aeroporto di Lampedusa. In auto Papa Francesco arriverà a Cala Pisana, dove si imbarcherà per raggiungere via mare, a bordo di una motovedetta della Capitaneria di porto, il Porto di Lampedusa. Accompagnato da 120 barche dei pescatori, al largo di Cala Maluk, dove naufragò un barcone e morirono tre migranti, lancerà in mare la corona di fiori, in ricordo di tutti quelli che hanno perso la vita nelle traversate.
-9.30 Nel Porto a Punta Favarolo, il Papa saluta al passaggio con la barca il gruppo di 50 immigrati, in attesa sul Molo, rappresentativi di tutte le comunità ospitate nel Centro di prima accoglienza.
– 10.00 Celebrazione della messa nel campo sportivo “Arena”, che nel 2011, chiuso il Centro di prima accoglienza, fu il rifugio di 3 mila immigrati sbarcati in soli 3 giorni. Omelia del Pontefice.
– a seguire, Visita privata nella parrocchia di San Gerlando dove ad attenderlo ci sono stati migranti e isolani. Quindi nel primissimo pomeriggio il rientro in Vaticano.

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