PALLAMANO RAGUSA RULLO COMPRESSORE

 

La Pallamano Ragusa fa sul serio. Ieri sera, in quello che avrebbe dovuto essere uno scontro al vertice da fare scorrere sui fili dell’equilibrio, il sette allenato da Danilo Scalone, nella quarta giornata del girone di andata del campionato di Serie B, ha letteralmente surclassato l’avversario. L’Handball Messina, che fino a quel momento in classifica aveva gli stessi punti dei ragusani, se ne è tornato a casa con una differenza di undici reti sul groppone (31-20 il risultato finale), dopo che i locali hanno praticamente macinato gioco a mille dall’inizio sino alla fine (15-7 il parziale alla fine del primo tempo). La Pallamano Ragusa ha subito cominciato forte e già nei primi minuti ha messo in chiaro ai peloritani che ieri sera sarebbe stato impossibile per chiunque passare sul parquet della palestra di via Bellarmino. E, in effetti, dopo le prime battute il tabellone segnava già il parziale di 5-0 per il team di casa. Merito di una difesa attenta e della solita caparbia prestazione dei portieri. Qualche gol dell’Handball Messina è arrivato alla fine del tempo ma i ragusani hanno sempre controllato il risultato. Alcuni momenti critici per i giocatori iblei nella ripresa quando gli ospiti si sono avvicinati pericolosamente, portandosi sotto addirittura di quattro lunghezze. Ma è in quel frangente che è arrivata la convinta reazione dei padroni di casa che hanno messo in campo tutta la loro grinta, la tecnica e la necessaria determinazione per conquistare la quarta vittoria consecutiva che permette loro di mantenere la vetta della classifica. Nella fase finale del match spazio anche ai giovani delle seconde linee che si sono messi in luce con giocate pregevoli. A testimoniare che l’intero gruppo sta lavorando in maniera compatta. Miglior realizzatore della giornata il ragusano Flavio Malfitano con nove reti; non è stato da meno Salvatore Girasa che ha totalizzato cinque gol. Bene anche l’“eterno” Russo e Raniolo con quattro goal ciascuno. “Una bella vittoria – afferma l’allenatore Danilo Scalone – che mette in luce quanto il duro lavoro fatto in palestra ci metta nella condizione di potere rispondere presenti a sollecitazioni di un certo tipo come quelle di ieri sera. Però, inviterei tutti a rimanere con i piedi per terra, pur nella consapevolezza di una certa soddisfazione per i risultati fin qui raggiunti, perché non abbiamo ancora fatto niente. Le prossime partite saranno decisive a cominciare da quella di domenica 22 novembre sul campo dell’Handball Palermo”.

 

 

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