È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
PALAZZO CARFÌ A VITTORIA
30 Gen 2016 13:29
Sopralluogo di amministratori, dirigenti e tecnici del comune di Vittoria e del Libero Consorzio Comunale di Ragusa per valutare la possibilità di una cessione in comodato d’uso del Palazzo Carfì al comune di Vittoria. L’immobile, in gran parte ultimato (resta da completare con la pavimentazione il secondo piano e gli ambienti esterni) è di proprietà del Libero Consorzio Comunale di Ragusa che lo acquistò nel 1997 per destinarlo ad ospitare la collezione etnografica di Attilio Zarino. Le difficoltà economiche dell’Ente e altre di ordine burocratico non hanno permesso di poter realizzare questo progetto, così nel 2013 dopo un bando pubblico per acquisizione manifestazioni d’interesse, l’ex Provincia di Ragusa firmò una convenzione con l’Associazione ‘Barocco e dintorni’ di Comiso che presentò un progetto assumendosi l’onere di catalogare e trasferire il museo Zarino nel nuovo Palazzo e di renderlo fruibile. A distanza di due anni il progetto non è stato e così l’associazione ‘Barocco e dintorni’ ha deciso di riconsegnarlo al Libero Consorzio Comunale di Ragusa. Il comune di Vittoria ha chiesto di poterlo avere in comodato perché ha diversi progetti di utilizzo e così il vice sindaco di Vittoria Filippo Cavallo e l’assessore alla Cultura Gaetano Bonetta accompagnati dai dirigenti Guadagnino, Basile e Piccione e il Capo di Gabinetto del Libero Consorzio Comunale di Ragusa, Gianni Molè, hanno effettuato un sopralluogo per verificare lo stato dell’immobile e tracciare un cronoprogramma per la cessione in comodato al comune di Vittoria dell’immobile che ha valore storico e ch’è fruibile a subito soprattutto per il piano terra e il primo piano. Nei prossimi giorni nel corso di una conferenza di servizio tra i due enti dovrebbe definirsi il passaggio dell’immobile.
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