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Padre e figlio, siracusani, rubavano nelle villette e nei condomini a Ragusa
14 Ago 2021 10:22
Sono stati arrestati dalla polizia di stato il 10 agosto due soggetti, padre e figlio di origini siracusane, C.A. e C.D., rispettivamente di anni 70 e 38, entrambi con numerosi precedenti di polizia per reati contro il patrimonio e reati contro la persona. In particolare, sono accusati di numerosi furti in villetta.
I due prediligevano località isolate e in assenza dei proprietari.
I due riuscivano ad indiviudare le auto in zona mare, prediligendo quelle con all’interno mazzi di chiavi e, dopo averle asportate ed appreso la locazione degli immobili cittadini da depredare, effettuavano i furti, sicuri di agire in maniera indisturbata. Al termine del furto, riponevano nuovamente le chiavi nello stesso posto dove le avevano asportate, per ritardare chiaramente l’intervento delle forze dell’ordine.
Sono stati scoperti il 10 agosto, mentre erano in auto. Dopo un breve inseguimento, i due sono stati controllati, e all’interno dell’auto sono stati ritrovati valori per 34.000 euro, rubata poco prima a tre famiglie abitanti in un condominio a Comiso-
La refurtiva veniva successivamente, previo riconoscimento, restituita ai legittimi proprietari e i due soggetti, su disposizione della magistratura prontamente informata, tratti in arresto.
Uno dei due soggetti veniva anche denunciato in stato di libertà in quanto inottemperante al foglio di via obbligatorio per la durata di anni tre emesso dal Questore di Ragusa nel 2020.
Nei prossimi giorni sul sito della Questura di Ragusa saranno pubblicate le foto di tutti gli oggetti rinvenuti e sarà possibile, nelle giornate e negli orari che verranno successivamente comunicati, previa esibizione della denuncia di furto, visionare presso gli Uffici della Squadra Mobile di Ragusa.
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